Alle fasi finali il progetto “Scuole sicure”: telecamere, controlli e lezioni di prevenzione con i fondi del Ministero
Arriva alla fase conclusiva il progetto “Scuole sicure” svolto grazie a un finanziamento che il Comune di Sermoneta ha ottenuto dal ministero dell’Interno, che è servito a potenziare le politiche della sicurezza nelle scuole attraverso tre azioni: servizi straordinari di controllo, ulteriori telecamere e lezioni sul contrasto allo spaccio all’esterno dei plessi, in collaborazione con la cooperativa Astrolabio.
Mercoledì 29 maggio ci sarà la giornata conclusiva del progetto, con la presenza del comandante della Polizia locale Giuseppe Caseti che consegnerà gli attestati di partecipazione alle classi della scuola secondaria di primo grado di Doganella. La lezione che sarà svolta ai ragazzi sarà accompagnata dalla lettura di un fumetto.
L’ampliamento del sistema di videosorveglianza di Sicurezza Urbana è stato integrato con quello già esistente, attraverso l’utilizzo di telecamere di ultima generazione che ampliano il raggio di visualizzazione a zone esterne limitrofe agli istituti, luoghi di assembramento quali possibili zone di spaccio di sostanze, i “nodi di accesso” alle scuole, ma anche gli incroci stradali. “Un ulteriore strumento di supporto anche alle Forze dell’Ordine nell’attività investigativa per la prevenzione e il contrasto dei reati in generale nel territorio”, spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli.
Sono state inoltre intensificate le attività di controllo nelle zone interessate attraverso impiego del personale della Polizia Locale per elevare la cornice di sicurezza intorno agli istituti scolastici, tramite servizi straordinari di controllo e un’azione di prevenzione e conoscenza dei fenomeni con lezioni in classe.
“Scuole sicure non è solo il titolo di un progetto, ma una visione più ampia del concetto di sicurezza, attraverso l’istituzione delle “zone 30” e l’installazione di dossi rallentatori, la presenza costante degli ausiliari dell’Associazione nazionale carabinieri di Sermoneta che hanno agevolato gli ingressi e le uscite dalle scuole di studenti, insegnanti e famiglie, e più in generale attenzione alle manutenzioni ordinarie e straordinarie di tutti i plessi e la piena collaborazione con l’istituto comprensivo a sostegno dell’offerta formativa. Un’attenzione al mondo della scuola costante e continua, nell’interesse esclusivo dei nostri giovani studenti”.