Scuola dell’Infanzia San Marco: “Il centrodestra sblocca un intervento atteso da anni. Oltre 690mila euro per la sicurezzadei bambini”
Baccini (FDI) e Anzalone (FI): “Si torna a investire nell’istruzione e nel patrimonio storico della città”
Con un investimento da oltre 690mila euro, l’Amministrazione comunale di centrodestra interviene con decisione sulla Scuola dell’Infanzia San Marco, uno degli edifici scolastici più antichi e simbolici della città.
Dal 2021 alcune aule erano interdette all’uso a causa di cedimenti strutturali, costringendo i bambini a fare lezione nella mensa. Una situazione inaccettabile, ignorata per molti anni e che oggi trova finalmente una risposta concreta.
“Grazie all’impegno di questa maggioranza e a una visione chiara delle priorità, sblocchiamo un’opera strategica”, dichiarano congiuntamente la consigliera Serena Baccini (FDI), presidente della Commissione Pianificazione e Fondi Strutturali, e il consigliere Mauro Anzalone (FI), presidente della Commissione Istruzione, al termine della commissione congiunta che ha tracciato le tappe dell’intervento.
Il progetto prevede:
• Consolidamento statico dei vespai in diverse aree critiche del piano rialzato;
• Ripristino delle coperture lignee e miglioramento energetico;
• Interventi mirati di adeguamento e miglioramento sismico con intonaco armato.
Il finanziamento è composto da fondi FESR e da risorse dirette del bilancio comunale, a dimostrazione di una scelta politica chiara: investire nei servizi essenziali, nei bambini e nella sicurezza delle famiglie.
“La Scuola torna torna al centro delle politiche comunali dopo anni di abbandono. Siamo fieri di restituire dignità a un luogo storico, educativo e simbolico della nostra comunità.” Dichiara il consigliere Anzalone.
Un ringraziamento particolare va all’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Carnevale, all’assessore all’Istruzione Francesca Tesone e a tutti gli uffici tecnici, che hanno lavorato con efficienza e serietà per arrivare a questo traguardo.
“Quello di oggi non è solo un investimento su un edificio: è un messaggio politico chiaro. Dove c’era immobilismo, noi portiamo soluzioni concrete”, conclude la Consigliera Baccini. “Sappiamo che c’è ancora molto da fare per tanti altri edifici scolastici della città, ma la differenza oggi è nella volontà politica: dopo anni di promesse, finalmente ci sono una direzione chiara e un’Amministrazione che mette al centro i bambini, le famiglie e la scuola”.