SCUOLA FAITI, I COMITATI DEL BORGO CHIEDONO REVISIONE DELL’OPERA

Scuola Faiti, i comitati del Borgo chiedono la revisione dell’opera: spazi per la scuola e spazi polifunzionali per la comunità locale

Si è svolta presso la Sala “Rita Calicchia”, la Commissione Consiliare Lavori Pubblici per discutere lo stato dell’ampliamento della scuola di Borgo Faiti e individuare eventuali indirizzi operativi. All’incontro hanno partecipato, oltre ai membri della Commissione, il dirigente del Settore Lavori Pubblici, D.ssa Angelica Vagnozzi, e l’Assessore alle Politiche Scolastiche, D.ssa Francesca Tesone. Presenti anche, in qualità di auditori, alcuni rappresentanti del Comitato “Comprensorio Faiti” e del Comitato “Nuova Vita Monumento ai Caduti di Borgo Faiti”.

Durante la seduta, è emersa da parte di tutte le forze politiche presenti la necessità urgente di completare l’opera, attualmente interrotta, per restituire dignità a un’area che da troppo tempo vive la presenza di una struttura incompiuta. Dopo una verifica approfondita delle condizioni tecnico-economiche e programmatiche, si è concordato sull’importanza di rivedere il progetto originario, tenendo conto delle risorse già disponibili e delle nuove esigenze della comunità.

Particolarmente significativo l’intervento di Giancarlo Di Trapano, in rappresentanza dei comitati”Comprensorio Faiti” e “Nuova vita monumento ai caduti di Borgo Faiti” che ha sottolineato l’opportunità di rimodulare il progetto, prevedendo la creazione di spazi polifunzionali fruibili non solo dalla scuola, ma anche dalla comunità di Borgo Faiti arricchitta dalla presenza anche dei cittadini dei comuni limitrofi di Sezze, Sermoneta e Pontinia. Per questo approccio inclusivo ha proposto un uso promiscuo degli spazi attraverso la sottoscrizione di patti di collaborazione tra la scuola e i comitati di quartiere, per promuovere una gestione condivisa della struttura.

La Commissione ha pertanto conferito mandato al Settore Lavori Pubblici e al Settore Politiche della Scuola di procedere con una revisione complessiva del progetto, tenendo conto delle esigenze scolastiche e della comunità locale, con l’obiettivo di riqualificare l’area periferica di Borgo Faiti e favorire anche la creazione di spazi di aggregazione sociale e culturale.

Articolo precedente

SERMONETA ENTRA NELLA RETE DEI MUSEI: FIRMATO IL PROTOCOLLO

Articolo successivo

RUBA LO SCOOTER DAVANTI ALLA CASERMA DEI CARABINIERI: RIMESSO IN LIBERTÀ

Ultime da Politica