Scuola Elsa Morante di Aprilia, interviene ancora l’esponente del Movimento Cinque Stelle di Aprilia, Andrea Ragusa
“Voglio ringraziare l’Assessore Moroni per le rassicurazioni ricevute in merito alla sicurezza della scuola Elsa Morante, ora mi sento più tranquillo e lo saranno anche i genitori dei giovani frequentatori del plesso scolastico, sicuramente è stato tutto frutto di un malinteso. L’Assessore ci ha rassicurati che sono stati portati a termine tutti gli interventi di prevenzione e sicurezza come previsto dalla normativa antincendio quindi, sicuramente sarà stato rilasciato anche il Certificato di prevenzione incendi (comunque in deroga fino al 31/12/2024), per il quale sono stati eseguiti i lavori finalizzati al suo conseguimento già nel 2012, come indicato nella Relazione tecnica del Progetto definitivo dei lavori di ristrutturazione del Plesso e sicuramente farà pubblicare o avremmo speso soldi per non averlo.
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Certo, mi sarebbe piaciuto che l’assessore o i suoi se ne accorgessero personalmente, e non tramite la mia nota, sia del nastro apposto alla scala d’emergenza da oltre 1 mese che dei piani di emergenza riferiti a 4 anni scolastici fa, ma l’importante è che se ne siano accorti e che sia stato tutto chiarito.
Certo, qualche scettico in merito alle spiegazioni date dall’Assessore sulla vicenda, potrebbe obiettare che l’impiego da parte del personale della scuola di uno strumento di disciplina della sicurezza, qual è quello rappresentato dal nastro segnaletico bicolore bianco e rosso, utilizzato per prevenire il bivacco notturno sia improprio e sintomo di scarsa cultura in tema di antinfortunistica e che potrebbe derivare da un insufficiente indottrinamento del personale stesso, ma io non sono dello stesso avviso degli eventuali scettici.
Certo, qualche diffidente, in aggiunta, potrebbe obiettare che i Piani di emergenza/evacuazione e il DVR, visionati soltanto dall’assessore e dichiarati da lui non pubblicabili perché in formato cartaceo, diversamente da quelli presenti sul sito (ma ormai non più validi), in realtà li stiano preparando in fretta e furia perché se si fossero voluti rendere pubblici, come quelli pubblicati sul sito, in 10 minuti si sarebbero potuti digitalizzare e pubblicarli, ma io non sono dello stesso avviso neanche di questi ipotetici diffidenti anche perché queste eventuali affermazioni sarebbero solo delle illazioni.
Invece per chi come me, ha letto la documentazione relativa ad alcuni interventi sulla sicurezza nei plessi scolastici, la diffidenza è normale, infatti per l’Istituto comprensivo Pascoli ed il plesso Montarelli richiesi l’intervento dei VV.F. che in sede di sopralluogo contestarono la non conformità di alcune porte e percorsi di sicurezza delle scale antincendio, che sarebbero dovuti già essere stati realizzati nell’ambito di un appalto concluso e certificato. I lavori, che erano stati effettuati difformemente rispetto al progetto approvato, furono affidati ad una seconda ditta che frettolosamente dovette lavorare in orari notturni al fine di scongiurare la chiusura della scuola e l’interferenza con gli studenti. I lavori furono ripagati e dovrebbe essere stato richiesto il rimborso alla ditta che li eseguì in maniera non conforme.
Nessun aggiornamento è stato invece fatto dall’Assessore in merito all’assenza degli schermi frangisole metallici costituiti da lamelle mobili in alluminio da posizionare all’esterno delle finestre per evitare l’abbagliamento e il caldo da esposizione ai raggi solari dei piccoli studenti (schermi presenti anche questi nella Relazione tecnica del Progetto definitivo dei lavori di ristrutturazione del Plesso), ma me lo aspetto visto che lui sicuramente lo avrà”.
Così, in un nota, l’esponente del Movimento Cinque Stelle di Aprilia, Andrea Ragusa.