La Polizia Locale di Aprilia rintraccia una persona indiziata di truffa: si fingeva carabiniere e pretendeva denaro dagli automobilisti
L’intuito degli agenti della Polizia Locale di Aprilia, coordinati dal comandante Massimo Giannantonio, ha permesso di ritrovare una persona scomparsa da oltre un anno e al contempo identificare nello stesso uomo una persona indiziata del reato di truffa contro ignari automobilisti.
Questa mattina, 29 luglio, la Polizia Locale di Aprilia è intervenuta per eseguire i rilievi in seguito ad un incidente stradale autonomo avvenuto lungo la via Pontina, direzione Roma. Un uomo di 50 anni alla guida della sua Ford C Max, giunto all’altezza del negozio di abbigliamento Combipel, ha perso il controllo della sua autovettura, che è finita contro i paletti posti ai margini della carreggiata. Il 50enne ha riportato lievi ferite ed è stato trasferito presso il pronto soccorso locale per le cure mediche del caso.
Durante l’ispezione del veicolo, gli agenti della Polizia Locale hanno notato la presenza di una divisa da carabiniere posta sul sedile posteriore. Insospettiti dalla circostanza, gli agenti hanno deciso di approfondire e, coordinandosi con gli agenti della Polizia Stradale, hanno scoperto che questi erano già al lavoro per rintracciare il veicolo, dal momento che diverse denunce erano state presentate da parte degli automobilisti che percorrevano la via Pontina caduti nella trappola.
Indiziato di truffa, l’uomo era ricercato dalla Polizia Stradale poiché fingendosi appartenente all’Arma, sottoponeva all’alt i malcapitati automobilisti e simulava controlli sui mezzi. Per lasciarli andare pretendeva il pagamento di una somma in denaro. Decine gli episodi denunciati dai malcapitati agli agenti della stradale.
Durante le attività di rito, svolte congiuntamente dalla Polizia Locale e dalla Polizia Stradale di Aprilia, il 50enne è stato identificato. Nel mese di giugno i famigliari ne avevano denunciato la scomparsa da casa presentando regolare denuncia presso la caserma dei carabinieri di Aprilia, ma era stato ritrovato ai primi di luglio.
“Un plauso agli agenti Simona De Placidi e Remo Tagliaferri – dichiara il comandante della Polizia Locale Massimo Giannantonio – Grazie al loro intuito è stato possibile porre fine ad un reato commesso facendo leva sulla fede pubblica delle persone, tratte in inganno proprio dalla divisa che lo stesso utilizzava per perpetrare la truffa”.
“A titolo personale e a nome dell’amministrazione che rappresento – commenta il sindaco Lanfranco Principi – voglio ringraziare gli agenti Simona De Placidi, Remo Tagliaferri, il comandante della Polizia Locale Massimo Giannantonio e le forze dell’ordine che operano sul nostro territorio per garantire la nostra sicurezza. Il loro impegno e la loro professionalità sono serviti a difendere i cittadini da un reato odioso, commesso facendo leva sulla buona fede di malcapitati”.