Il consigliere comunale Tiero (FdI): “A Formia offese a classe forense, dirigenza Pd incapace ed inadeguata”
“Ormai nel Pd il disagio è talmente profondo che la mano destra non sa cosa fa la sinistra. Ieri, dopo che i giovani consiglieri di Formia hanno offeso l’intera classe forense per mesi, i miei colleghi regionali del Pd, La Penna e Sarubbo, hanno diffuso una nota in cui esprimevano vicinanza e solidarietà agli avvocati. Anzi sono andati oltre e hanno sostenuto persino di essere da sempre al loro fianco nel difficile ruolo di garanzia del nostro ordine democratico.
Tutto meraviglioso se non fosse che fino a ieri i consiglieri comunali e provinciali sempre del Pd avevano persino realizzato delle squallide locandine social accomunando gli avvocati ai loro clienti, con commenti e affermazioni che definire offensivi è poco. Oggi però, dopo che l’intera classe forense si è ribellata a questa barbaria con comunicati istituzionali, hanno deciso di cambiare idea, affermando esattamente il contrario, in una sorta di delirio che si commenta da solo. La verità, cari amici del Pd, è un’altra.
A causa di FdI e della sua dirigenza, che su tutti i territori sta realizzando opere, progetti e iniziative fondamentali per lo sviluppo delle nostre aree, state rimanendo nell’angolo, vi sentite franare anche quella piccola sacca di consenso che vi era rimasta e che ormai in Provincia sta raggiungendo numeri da prefisso telefonico. Ma vedete, cari amici del Pd, la colpa di tutto questo è solo la vostra e della classe politica inadeguata e raccomandata che avete creato sui territori, totalmente incapace di realizzare alcunché, nonostante decenni di governo dei territori.
E su questo il popolo vi sta giudicando e continuerà a farlo, relegandovi sempre più ai margini della vita politica. Invece di dedicarvi a squallide speculazioni politiche sarebbe ora che vi rimboccaste le maniche per sfruttare le vostre risorse, se ne avete, per poter dare un contributo anche dall’opposizione”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.