Noi Moderati Latina risponde alle dichiarazioni del Consigliere Coriddi: “Analisi politica puerile e strumentale quella di Forza Italia. Noi Moderati si chiama fuori dalle beghe politiche di basso livello, non dal governo della Città per cui continua a lavorare senza sosta”
“Stanchi di essere tirati in ballo nel solito teatrino delle inutili beghe tra partiti, rispetto alla mancata partecipazione alla riunione di martedì scorso, teniamo a precisare che al Sindaco, nei cui confronti non abbiamo inteso rivolgere alcuno sgarbo istituzionale, era stato per tempo comunicato di non essere più disponibili a partecipare ad incontri interlocutori senza costrutto, come tale si è dimostrato l’ultimo, anche dopo i falliti tentativi in quel di Roma.
Forza Italia per bocca del Consigliere Coriddi, o chi per lui, persevera nella ricerca della polemica sterile contro Noi Moderati, senza rendersi conto che i cittadini sono stanchi da questi teatrini e si aspettano, invece, risposte concrete sui temi fondamentali dell’Amministrazione.
Il nostro assessore, Franco Addonizio, lavora da due giorni insieme al dipartimento finanziario per la predisposizione della delibera di Consiglio con la quale si metterà in definitiva sicurezza conti e bilanci di Abc, risolvendo la questione tecnica che avevamo sollevato in sede di modifica dell’art.8 del contratto di servizio, consentendo così al management di iniziare a dare corso al nuovo progetto di igiene urbana approvato la settimana scorsa.
Questi sono i temi del programma che ci appassionano non i litigi da asilo dai quali, ribadiamo, vogliamo essere tenuti fuori.
Se la Sindaca Matilde Celentano, alla quale mai abbiamo fatto mancare il sostegno politico come ben sanno anche i vertici regionali e nazionali del suo partito e della maggioranza intera, ritiene di continuare a farsi logorare da giochetti praticati negli ultimi venti anni nelle amministrazioni di centro destra a Latina, il problema riguarda direttamente il Sindaco e starà a lei decidere come proseguire.
Per quanto ci riguarda continueremo a parlare solamente di politica, dei relativi programmi e degli atti amministrativi conseguenziali”.
