Tragico incidente ieri pomeriggio sulla Nettunense tra Aprilia e Lanuvio: a perdere la vita un 41enne, Tommaso Cicoli
L’impatto devastante è avvenuto tra lo scooter, un T-Max, che guidava il 41enne Tommaso Cicoli, di Aprilia, e un’auto con a bordo una donna di 52 anni e il figlio minorenne di 12. Entrambi sono rimasti feriti, mentre il 41enne non c’è stato niente da fare.
I due mezzi si sono scontrati all’altezza dell’incrocio con via Maiella, in zona Bellavista. Secondo la ricostruzione del sinistro stradale, il 41enne a bordo delle scooter non si sarebbe accorto della manovra dell’auto che stava girando dentro una strada secondaria: prima ha urtato la Fiat 500 e poi è finito violentemente contro una ringhiera di ferro con spuntoni molto appuntiti che lo hanno gravemente ferito.
Sono stati i residenti del luogo a sentire per primi il boato dell’incidente così da chiamare i soccorsi. Gli operatori del 118 hanno tentato di rianimare Cicoli, poi hanno deciso di chiamare altri soccorsi che si si sono materializzati in una eliambulanza che è atterrata e trasportato al San Camillo di Roma il 41enne di Aprilia, in condizioni disperate. Sul posto dell’incidente sono arrivati anche anche gli agenti della polizia locale di Lanuvio e i Carabinieri per gli accertamenti del caso.
Cicoli, purtroppo, non è riuscito a sopravvivere per via delle ferite riportate. Geometra, ex calaciatore, era stato candidato alle ultime elezioni amministrative ad Aprilia con la lista di Fratelli d’Italia. Lascia una bambina.
Gli altri due feriti – la mamma e il bambini – sono stati ricoverati all’ospedale dei Castelli. Le loro condizioni non sono gravi.
“Il Centro Sportivo Primavera – si legge in una nota della squadra di calcio – si stringe attorno alla famiglia di Tommaso Cicoli (ex attaccante bianco celeste stagione 2019) per la sua tragica scomparsa. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze”.
“Oggi è un giorno triste – scrive, invece, l’Amministrazione comunale di Castel Gandolfo in una nota stampa – la Città e il Comune hanno perso un amico, un collega e con lui hanno perso la sua solarità. Ieri sera, dopo un tragico e fatale incidente stradale, è morto Tommaso Cicoli”.
“Aveva 41 anni e – prosegue la nota – da 2 anni lavorava come geometra al Comune di Castel Gandolfo. In poco tempo aveva conquistato tutti con il suo sorriso, la sua allegria, il suo essere scansonato e sempre con la battuta pronta. Un animo allegro e spensierato dietro cui celava professionalità sul lavoro e una grande bontà sul lato umano. Lascia un grande vuoto”.
Il Sindaco Alberto De Angelis e l’Assessore Tiziano Mariani, già nella serata di ieri sera, avevano fatto visita alla famiglia raggiungendola all’Ospedale San Camillo dove Cicoli era stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso. “Non ci sono parole per descrivere la vicinanza alla moglie Alessia e alle giovani figlie, alla mamma e al fratello, ai parenti e amici tutti. A loro giunga un abbraccio in senso di profondo e sincero cordoglio da parte del Sindaco, della Giunta, delle colleghe e dei colleghi nella speranza che possa alleviare in qualche modo la perdita. Nel giorno delle esequie sarà disposto il lutto cittadino in segno di rispetto e di ricordo. Il Comune e la piazza di Castel Gandolfo ora saranno più silenziose senza la tua voce e i tuoi sorrisi. Ciao Tommaso”, conclude la nota comunale.