Continua lo scontro tra i consiglieri comunali di Cisterna Elio Sarracino e Maria René Carturan, passata dalla maggioranza all’opposizione
“Le accuse rivolte a questa amministrazione dalla consigliera Maria René Carturan appaiono davvero paradossali se si considera che in questi primi tre anni si è distinta soprattutto per le sue assenze dai lavori delle Commissioni, del Consiglio comunale e più in generale dell’attività amministrativa”.
Il consigliere comunale e capogruppo del Movimento 5 Stelle Elio Sarracino replica alle dichiarazioni della collega che appena pochi giorni fa ha lasciato la maggioranza.
“Dal momento in cui è stata eletta – ricorda Sarracino – avendo peraltro ottenuto la delega per Associazionismo, formazione e lavoro ha cambiato ben quattro partiti. E ha mostrato totale mancanza di presenza e partecipazione alle riunioni di maggioranza o nella vita amministrativa e nessuna condivisione della sua visione politica di città.
Questo significa che non ha contribuito in alcun modo all’azione politica di questa maggioranza, della quale faceva parte, né tanto meno ha deciso di palesare eventuali problemi o dubbi rispetto alla politica del Comune: poteva tirarle fuori e da persone adulte le avremmo affrontate e risolte. Invece siamo venuti a sapere della sua uscita dalla maggioranza dai giornali, un modo di agire che denota un modo di fare politica solo ed esclusivamente autoreferenziale.
Posso quindi affermare – aggiunge – che non abbiamo mai percepito la sua presenza e di conseguenza credo proprio che non ne sentiremo la mancanza. Nessuno voleva attaccare né la donna né la sua giovane età, ma l’inesperienza in politica si paga.
Dovrà rendere conto ai suoi elettori rispetto ai risultati del suo lavoro, che ad oggi equivale a zero. Tutto ha fatto tranne che impegnarsi a lavorare per la città e per i suoi elettori.
Ritengo, senza alcuna volontà di offesa, che dal punto di vista politico – conclude il consigliere del MS5 – René Carturan si nasconde dietro al suo cognome non essendone però all’altezza in quanto a capacità amministrative e politiche. Le auguro davvero un futuro roseo e ricco di soddisfazioni, ma una cosa è certa, la politica non le appartiene così come l’umiltà di lavorare al servizio della comunità”.