La Fp Cgil FR LT, la Fit Cisl Latina, la Uiltrasporti Latina e la Fiadel confermano lo sciopero nazionale per mercoledì 10 dicembre 2025 per il settore igiene ambientale, a causa della rottura del tavolo martedì 2 dicembre stallo nel rinnovo del CCNL.
Le principali rivendicazioni riguardano il recupero del potere d’acquisto dei salari, il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro e una nuova classificazione del personale. Il contratto collettivo nazionale è scaduto e le trattative sono interrotte.
La parte datoriale non ha mostrato nessuna apertura sulla richiesta di recuperare l’aumento dell’inflazione che ha eroso il valore dei salari; rafforzare le misure di sicurezza per ridurre gli infortuni, dato che il settore è tra i più pericolosi; adeguamento del sistema di classificazione professionale che riconosca le nuove professionalità e le innovazioni tecnologiche; il recupero del divario salariale e la garanzia di parità di genere; la stabilità del lavoro, in particolare per i lavoratori in appalto.
Per i datori di lavoro la crescita delle retribuzioni e il recupero del potere d’acquisto dei salari di chi lavora non è una priorità, per loro il giusto inquadramento nella classificazione del personale non deve dare occasione di crescita ai lavoratori e alle lavoratrici, per ripagare la loro professionalità e il loro impegno, ma deve dare solo carichi eccessivi e usura.
Nella loro testa c’è solo la logica di fare impresa, anche comprimendo i diritti e le retribuzioni, aumentando i carichi di lavoro, aumentando di fatto il rischio di inabilità al lavoro.
Noi non arretreremo di un passo, siamo e saremo sempre al fianco dei lavoratori; rivendichiamo una giusta retribuzione e il riconoscimento del lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori di questo settore. A partire da sabato saremo presenti in tutti i cantieri svolgendo le Assemblee con i lavoratori.
