Maltrattamenti alla compagna e alla figlia minore di quest’ultima. Arrestato un uomo di origini tunisine dalla Polizia di Stato di Terracina
La Polizia di Stato, a Terracina, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto un uomo, in quanto presunto responsabile di maltrattamenti, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, la segnalazione è pervenuta alla sala operativa da parte di una ragazza minorenne, figlia dell’attuale compagna del presunto aggressore, la quale ha richiesto l’intervento per una lite in atto tra sua madre e il compagno.
L’uomo, un cittadino tunisino classe 1985, dopo essere rincasato insieme alla sua compagna, avrebbe iniziato ad inveire dapprima nei confronti della figlia della donna e poi in seguito alla fuga di quest’ultima, nei confronti della madre, sua attuale compagna, che avrebbe anche aggredito fisicamente sferrandole degli schiaffi in volto.
La ragazzina sarebbe poi scappata fuori dall’abitazione, ma l’uomo le avrebbe urlato minacce dal balcone e mandato dei messaggi vocali minatori, poi acquisiti dai poliziotti giunti sul posto.
Anche in seguito all’intervento degli agenti, l’uomo non ha placato la sua ira, tentando di scagliarsi contro il padre della ragazzina, nel frattempo arrivato sul posto e anche resistendo alle attività degli agenti. Alla luce dei fatti accaduti e della denuncia presentata dalla compagna dell’uomo, il 40enne è stato tratto in arresto per maltrattamenti, minacce e resistenza pubblico ufficiale.
Oggi, 7 maggio, l’uomo, difeso dall’avvocato De Felice, è stato interrogato per la convalida dell’arrestato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario. Il 40enne ha fornito la sua versione dei fatta ma, al termine della camera di consiglio, il Gip Cario, oltreché a convalidare l’arresto, ha disposta un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo.
