Sorpresa a scattare una foto nella cabina elettorale: rimedia una denuncia la donna di 50 anni protagonista dell’episodio ad Aprilia
Dice che non sapeva che fosse vietato e che era la prima volta che esprimeva la sua preferenza in una elezione in Italia. È così che una 50enne rumena, a sua detta per sbadataggine, ha rimediato una denuncia da parte della Guardia di Finanza alla Procura di Latina.
È accaduto ieri, domenica 14 maggio, ad Aprilia, dove i cittadini sono chiamati a eleggere Sindaco e consiglieri comunali. La donna è entrata nel seggio della scuola Pascoli di Aprilia e dopo poco che si trovava nell’urna scrutatori, presidente e segretario hanno sentito chiaramente un clic inequivocabile. La donna dopo aver votato ha scattato una foto per documentare le sue preferenze.
La donna è stata quindi condotta dal seggio di Via delle Palme in caserma dai Finanzieri e qui è stata denunciata. Lei, come detto, giura di non aver mai saputo che scattare una foto al proprio voto è un reato e fa scattare una multa fino a 1000 euro. Resta da capire come mai gli operatori del seggio non abbiano chiesto alla donna di lasciare il cellulare fuori dall’urna.