Nella tarda mattinata di oggi, 10 giugno, gli agenti del Commissariato di Polizia di Gaeta hanno rintracciato e tratto in arresto un giovane, A. A. (le sue iniziali), 24 anni, colpito da un ordine di cattura emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia.
La sorveglianza emiliana aveva disposto per il giovane la sospensione della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, beneficio precedentemente concesso al giovane, che doveva espiare una pena detentiva di otto mesi di reclusione, per vari reati commessi in provincia di Latina.
Il giovane, responsabile di numerosi reati soprattutto contro il patrimonio, commessi anche prima della maggiore età, allontanatosi arbitrariamente, fin dai primi giorni dello scorso mese di aprile, dalla Comunità in cui era stato collocato, si è reso irreperibile, tanto da indurre l’Autorità Giudiziaria di sorveglianza a revocare il beneficio al quale era stato ammesso.
Si tratta di un soggetto ritenuto pericoloso e per tal ragione è stato attivamente ricercato, sia nelle province di Reggio Emilia e Parma, dove si trova la Comunità in cui si trovava per l’espiazione della misura alternativa al carcere, sia nella località di residenza.
Nella tarda mattinata odierna, al culmine di una tanto breve quanto intensa attività info investigativa effettuata sul territorio di Gaeta dai poliziotti del locale Commissariato di Polizia, il giovane è stato rintracciato all’interno di un magazzino, riadattato a monolocale soppalcato, dove si nascondeva, per sfuggire alla cattura, insieme a una ragazza del luogo di 21 anni per la quale si sta vagliando la relativa posizione.
Il 24enne è stato poi associato alla Casa Circondariale di Cassino.