Scandalo Asl di Latina: una delle forti ragioni per cui l’Ex Direttore amministrativo Claudio Rainone e il funzionario Mario Esposito sono ai domiciliari risiede nel fatto che gli investigatori ipotizzano che i due potessero influenzare almeno un altro concorso
È nelle indagini della Guardia di Finanza che c’è la traccia di un percorso che Rainone ed Esposito, entrambi agli arresti domiciliaria per i due concorsi Asl ritenuti pilotati, pare intendessero seguire con pervicacia, anche nelle more di uno scandalo che sempre più prendeva piede nell’opinione pubblica.
Le liste dei possibili raccomandati per il concorso da 70 posti di Assistente Amministrativo categoria C, indetto in forma aggregata tra ASL di Frosinone, Latina, Viterbo e ASL Roma3 giravano da un po’, pubblicate già a metà gennaio da Latina Tu. Niente di compromettente poiché, ad ora, gli investigatori non sono riusciti a provare chi, tra i settanta, abbia beneficiato. Eppure, a scandalo in corsa e in corso, che peraltro si connetteva a quello complessivo che partiva dal piccolo Comune romano di Allumiere (per quella concorsopoli si è dimesso il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Mauro Buschini), a Rainone ed Esposito sembrerebbe che non importasse molto.
Siamo a marzo 2021. Esposito interloquisce con il Direttore della Struttura complessa Emodinamica di Latina Nord Asl Francesco Versaci (non indagato) in merito a un concorso di cardiologia. Per gli investigatori, Esposito vuole “gestire” la graduatoria. Il che potrebbe fare il paio con la “gestione” dei concorsi truccati per i 23 e i 70 posti.
Esposito insisterebbe per avere un incontro di persona con il Direttore di Emodinamica, alla presenza anche di Raione che all’epoca era a tutti gli effetti il Direttore Uoc Reclutamento dell’Asl di Latina – il 23 marzo sarebbe stato riconfermato anche Direttore Amministrativo facente funzioni tramite un atto dell’attuale Dg dell’Asl di Latina Silvia Cavalli.
Il funzionario Asl, ora sospeso, insiste per incontrare di persona il Direttore dell’Emodinamica: “Vengo io e Rainone e parliamo di quell’altra cosa per quanto riguarda la gestione della graduatoria“. La definizione della graduatoria, d’altra parte, è molto importante per l’assegnazione dei cardiologi.
E, inoltre, per puntualizzare sulla personalità di Rainone, le indagini annotano anche un’altra circostanza: una sorta di intercessione verso il fratello di un Direttore di una Uoc del “Dono Svizzero” di Formia, perché questo ottenesse il trasferimento vicino casa dopo aver vinto il concorso Ares per autisti.
Pur non essendo un concorso bandito dall’Asl, e fino a prova contraria regolare, l’ex Direttore facente funzioni sarebbe stato in grado di favorire il fratello del medico, dipendente della Croce Bianca. Che, va precisato, non sono indagati ma rappresentano, almeno per gli investigatori, di come lo zelo di Rainone lo portasse un po’ ovunque. A fare piaceri e intessere relazioni, mettendo il naso in un bando di gara da modificare per permettere l’accesso a chi non aveva titoli e anche nella stabilizzazione dei contrattualizzati. Si tratta – annotano gli investigatori della Finanza – di un “continuo vortice di inviti, raccomandazioni e aspirazione dei richiedenti“.