SATRICUM, I DEM DI LATINA PUNTANO ALLA VALORIZZAZIONE DEL SITO

“Latina è una giovane città in un territorio “antico” denso di storia. L’idea che il nostro territorio e la nostra storia siano costituiti esclusivamente dalla palude e dalla fondazione nel 1932 della nostra Città rappresenta una semplificazione.

Satricum, che affonda le proprie radici nella leggenda, fondata dai Latini nel IX secolo a.C. sorgeva nel territorio dell’attuale frazione di Le Ferriere, iniziò a fiorire sotto l’influenza etrusca ed infine divenne centro volsco per poi esser assoggettata dai romani per mano dal famoso console Furio Camillo nel IV secolo a.C. Si narra della straordinarietà di una città che nell’epoca di massimo splendore fosse stata grande e popolosa e soprattutto conosciuta in tutto il Mediterraneo, meta di pellegrinaggi al tempio della Mater Matuta, dea dell’Aurora.

Gli scavi, iniziati dall’università olandese di Amsterdam nel 1977 e che hanno riportato alla luce Satricum, la Città di 2.500 anni fa, debbono essere valorizzati e il parco archeologico deve essere aperto e promosso a livello europeo per divenire uno dei poli di riferimento dello sviluppo culturale e turistico della città. Il Partito Democratico si vuole impegnare per promuovere questo patrimonio di indiscutibile valore, a cui oggi l’archeologa olandese Marijke Gnade dell’Università di Amsterdam e l’Azienda Casale del Giglio, che insiste sul sito, assicurano continuità di studi e sostegno.

Insieme all’apertura del sito archeologico e del museo per ospitare i numerosi reperti occorre anche promuovere la conoscenza della civiltà latina e delle civiltà pre romane attraverso un Centro Studi in cui riunire le istituzioni come la Regione Lazio, il Comune di Latina, l’Università La Sapienza di cui Latina è sede decentrata e l’Università di Amsterdam. Il sito ideale sarebbe nell’ex Granaio a Borgo Montello, recuperato dalla Regione Lazio, una struttura di grande valore e pregio di epoca medievale su sostruzioni romane a pochissima distanza da Satricum.

Una valorizzazione strutturata e programmatica, seria e consapevole del sito di Satricum rappresenta un’opportunità unica per il territorio e la cittadinanza: promuovendo e preservando questo patrimonio storico, possiamo non solo arricchire la nostra comprensione del passato ma anche stimolare un orgoglio comunitario e di appartenenza, correlando Borgo e Città e contribuendo così al progresso culturale di Latina.

Così, in una nota, il Segretario PD Latina, Marco Cepollaro, e il responsabile settore Identità e Territorio PD Latina, Stefano Spagni.

Articolo precedente

UNIVERSITÀ E LATINA: “AMMINISTRAZIONE CELENTANO SEMPRE DALLA PARTE DEGLI STUDENTI”

Articolo successivo

ACQUALATINA, LE ASSOCIAZIONI BOCCIANO IL PIANO INVESTIMENTI ITALGAS: “COMPORTERÀ TARIFFE ANCORA PIÙ ALTE”

Ultime da Politica