SARUBBO CONFERMATO SEGRETARIO PROVINCIALE “DEM”: “UN PARTITO DI IDEALI E CONCRETEZZA”

Omar Sarubbo riconfermato segretario provinciale del Partito Democratico di Latina: “Un partito che unisce ideali e concretezza per rispondere con competenza ai bisogni delle comunità”

Nel segno della continuità e della fiducia nel percorso compiuto in questi anni, il congresso provinciale del Partito Democratico ha riconfermato Omar Sarubbo alla guida del partito a Latina. La rielezione, avvenuta all’unanimità, è stata formalizzata nel congresso che si è svolto oggi al Park Hotel, alla presenza di iscritti, simpatizzanti e dei delegati eletti nei giorni scorsi nelle assemblee dei circoli.

Un momento significativo per la vita del partito, che ha visto la partecipazione della coordinatrice della segreteria nazionale Marta Bonafoni, del segretario regionale Daniele Leodori, del capodelegazione del PD al Parlamento europeo Nicola Zingaretti, dell’onorevole Matteo Orfini, del capogruppo in Regione Lazio Mario Ciarla e del consigliere regionale Salvatore La Penna.

“Ringrazio tutte e tutti per la rinnovata fiducia» ha esordito Sarubbo nel suo intervento. «Il voto unanime che ho ricevuto per la seconda volta è una grande responsabilità che sarà ripagata con il massimo impegno. Un augurio speciale va a Carmela Cassetta, eletta presidente dell’Assemblea: sono certo saprà rappresentare al meglio la pluralità dei nostri valori e la ricchezza della passione politica che ci accomuna”.

Nel corso della sua relazione, il segretario ha rivendicato con orgoglio il lavoro organizzativo e collettivo svolto negli ultimi anni, che ha permesso al PD di tornare a essere presente in ogni comune della provincia, rafforzando il radicamento dei circoli e dando vita a una struttura solida e capillare.

“Siamo e vogliamo essere la grande forza popolare attorno alla quale si raccolgono le tradizioni culturali e politiche riformatrici del Paese» ha dichiarato. «Il nostro orizzonte resta quello dello Statuto: rimuovere gli ostacoli che impediscono l’uguaglianza, come recita l’articolo 3 della Costituzione”.

Una visione che si riflette nel titolo della mozione congressuale approvata oggi: «Un partito di ideali e concretezza”, punto di sintesi di un’identità popolare, radicata, prossima ai territori, capace di trasformare i valori in proposte credibili e di governo.

Guardando alle prossime scadenze – amministrative, regionali e politiche – Sarubbo ha rilanciato la sfida alla destra populista e corporativa, sottolineando la necessità di rafforzare l’unità del centrosinistra: “La coesione interna e di coalizione è la chiave per vincere le sfide future”.

Il congresso è stato dedicato alla memoria di Maria Grazia Delibato, recentemente scomparsa: “Ha speso un’intera vita nell’impegno politico a sinistra, nel sindacato e per i diritti delle donne, lasciando un’eredità indelebile”.

Non è mancato un passaggio sul pluralismo interno al partito, visto come ricchezza e non come ostacolo: “Il correntismo si argina con il lavoro colloquiale interno, paziente e costante. L’antidoto è lavorare sodo e trovare soluzioni ai problemi delle persone, pensandoci attori in positivo, non censori”.

Tra i principali temi trattati nella mozione e nel dibattito, la legalità è stata indicata come priorità assoluta: “La provincia di Latina è terreno fertile per le organizzazioni criminali. Aprilia lo dimostra: l’infiltrazione mina le istituzioni democratiche. La lotta alle mafie è la madre di tutte le battaglie. Senza legalità non c’è libertà, giustizia, prosperità”. In questa direzione è stata proposta dai circoli del sud pontino l’istituzione di un Comitato provinciale permanente per la Legalità e la Sicurezza.

Sul piano economico, è stata ribadita l’urgenza di realizzare un sistema infrastrutturale efficiente, materiale e immateriale, in grado di attrarre investimenti e rilanciare lo sviluppo.

Ampio spazio alla cultura, intesa come motore di identità locale e attrattore turistico, con un passaggio sulla legge sul Centenario della città di Latina: «Abbiamo mostrato serietà votandola ed emendandola. Continueremo a vigilare, rifuggendo dalle velleità nostalgiche» ha sottolineato il segretario.

Dura la critica all’attuale gestione di destra su ambiente, servizio idrico e ciclo dei rifiuti: «Smontano gli ambiti territoriali per consegnare la gestione ai privati. La collegialità, con una forte componente pubblica, è la via per tutelare i cittadini e l’interesse collettivo».

Sulla sanità, il segretario ha rivendicato l’avvio degli iter e dei finanziamenti per i nuovi ospedali di Formia e Latina, ribadendo la centralità del servizio pubblico e territoriale: «Servono maggiori risorse per il personale sanitario, soprattutto nelle aree interne, periferiche e più fragili».

Infine, il congresso ha approvato la richiesta di istituire le parlamentarie o altri meccanismi di selezione delle candidature dal basso alla Camera o al Senato, affinché anche il partito provinciale possa avere la sua rappresentanza parlamentare.  

In chiusura, Omar Sarubbo ha annunciato una nuova stagione di impegno per i diritti, con attenzione ai giovani, alle donne e alla cura dei soggetti fragili: “Vogliamo un partito che parli a chi ha visto i beni comuni trasformarsi in beni di lusso, che tenga insieme ideali e concretezza, che sappia restituire voce e speranza alla comunità”.

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