SANITÀ, ROCCA ANNUNCIA MAXI PIANO ASSUNZIONI

Francesco Rocca

Il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ha annunciato ai sindacati il piano di assunzioni 2024-2025, che rappresenta la sua volontà di potenziare il Servizio sanitario regionale.

Si tratta di 8.158 nuove assunzioni a tempo indeterminato per il biennio 2024-2025 (di cui 6.843 autorizzazioni per il 2024 e 1315 nuove assunzioni per il Giubileo 2025) oltre alle 1541 stabilizzazioni per l’anno in corso. Il maxi-investimento, pari a 466 milioni di euro nel prossimo biennio.

“Un aumento vertiginoso per la sanità del Lazio – spiega la Regione – +17%, che riduce il precariato e abbraccia le nuove generazioni”.

“Ogni giorno – ha scritto Rocca in un post su Facebook – ricevo grida di dolore da chi fatica ad avere accesso alle cure sanitarie. Ho tenuto la delega alla sanità per dare risposte a queste persone. Abbiamo fatto scelte nette, investendo 1,2 miliardi sulla sicurezza: sull’antincendio e sull’antisismico. Abbiamo acquistato posti letto per alleggerire i pronto soccorso e ridurre i tempi di attesa. Abbiamo sbloccato migliaia di assunzioni per investire sul personale e sulla sanità pubblica e investito milioni sulle nuove tecnologie. Abbiamo chiesto ai privati accreditati tutte le agende per far sì che la Regione Lazio riprenda il governo clinico, gestisca le liste di attesa e le abbatta. Parliamo di oltre 4 milioni di prestazioni pagate dai cittadini e che da oggi vengono gestite dalla Regione”.

Il nuovo personale servirà anche a rendere pienamente operativi gli interventi realizzati con il Pnrr, come Centrali operative territoriali (59), ospedali di comunità (35), Case di comunità (131) e 298 grandi apparecchiature.

Il Servizio sanitario del Lazio passerà da 53.583 dipendenti nel 2023 a 62.662 nel 2025. Un aumento sostanzioso, pari al 17%. Una scommessa sul futuro. Questo permette anche di pianificare al meglio l’accoglienza dei milioni di fedeli in arrivo in vista del Giubileo 2025.

Per quanto riguarda la Asl di Latina sono state previste 1051 assunzioni.

“Considero di straordinaria importanza il piano assunzioni del presidente Rocca per la sanità regionale. Questo documento rappresenta un passo in avanti decisivo per potenziare il Servizio sanitario regionale. E’ fondamentale preservare una sanità pubblica e universale quale strumento di salvaguardia della salute per la collettività in ossequio ai principi costituzionali. Da anni il personale ospedaliero è alle prese con problemi strutturali. Numerosi professionisti hanno dovuto fare sacrifici per garantire l’erogazione di prestazioni fondamentali di assistenza ai cittadini. Questo piano dunque, è di portata storica. Stiamo parlando di 8mila e 158 nuove assunzioni a tempo indeterminato per il biennio 2024-2025, di cui 6843 autorizzazioni per il 2024 e 1315 nuove assunzioni per il Giubileo 2025, oltre alle 1541 stabilizzazioni per l’anno in corso.

Ben 1051 gli operatori sanitari che verranno assunti nella provincia di Latina. Posso definirlo indubbiamente come una sorta di ‘piano Marshall’, in grado di far uscire la sanità locale da un tunnel lungo venti anni.

Nel complesso il maxi-investimento, pari a 466 milioni di euro nel prossimo biennio, prevede, quindi, 9699 autorizzazioni per il reclutamento dei professionisti della sanità. Un provvedimento senza precedenti: alle assunzioni già concesse nel 2023 (4054 unità, comprese 1605 stabilizzazioni, per 195,5 milioni di euro), arriviamo a 13mila e 753 operatori sanitari (tra nuove assunzioni e stabilizzazioni) per un investimento totale di 661 milioni e 500mila euro. Il nuovo personale servirà anche a rendere pienamente operativi gli interventi realizzati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Riguardanti: 59 Centrali operative territoriali, 35 Ospedali di comunità, 131 Case di Comunità e 298 grandi apparecchiature. Il Servizio sanitario regionale passerà dai 53mila e 583 dipendenti del 2023 ai 62mila e 662 professionisti del 2025, pianificando l’accoglienza dei milioni di fedeli in vista del Giubileo 2025. Un aumento del 17% in termini di reclutamento, che sortisce l’effetto di ridurre il ricorso al precariato, favorendo l’inserimento dei giovani in ambito sanitario. Sicuramente siamo ad una svolta epocale per la nostra regione, che ha come principale artefice il nostro governatore Francesco Rocca, cui va il mio personale grande ringraziamento per quanto sta facendo per i cittadini del Lazio”.

Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive, nonchè componente della commissione Sanità del Consiglio regionale del Lazio.

“Il piano assunzionale biennale illustrato dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – spiega il consigliere di maggioranza Yuri Musilli di Priverno – certifica un cambio di passo straordinario, che l’intera Regione Lazio aspettava da tanto troppo tempo. La Provincia di Latina e quindi la Sanità della nostra amata Provincia avrà 1051 unità lavorative in più, che potranno senza dubbio alleggerire i carichi lavorativi e dare nuova linfa alla sanità pontina. Questo non deve assolutamente essere un punto di arrivo bensì un punto di partenza per la nostra Comunità ma resta senza ombra di dubbio un segnale veramente forte e impattante per il servizio sanitario regionale, a dimostrazione della competenza, autorevolezza e coerenza del Presidente Francesco Rocca”.

 «Le oltre novemila assunzioni di personale sanitario varate dalla Giunta Rocca nel Lazio rappresentano una vera e propria svolta epocale per la sanità nella nostra regione. Un piano strategico che, tra nuove assunzioni, iniziative per il Giubileo e stabilizzazioni, prevede l’ingresso di circa 9700 operatori sanitari per un importo di 466 milioni di euro. Una svolta di cui si sentiva fortemente il bisogno e che ci consentirà di fare quel salto di qualità necessario per soddisfare le aspettative dei cittadini»

“Una svolta per tutta la Regione ma anche e soprattutto per la provincia di Latina dove sono previste 1051 nuove unità di personale sanitario tra assunzioni e stabilizzazioni. Nuovi innesti che daranno nuove energie ai Pronto Soccorso dei nostri ospedali e migliori servizi a tutti i reparti ospedalieri che beneficeranno dei nuovi innesti, oltre ad un maggior presidio sanitario del territorio. Un aumento vertiginoso di personale per la sanità del Lazio: più 17 per cento, che riduce il precariato e abbraccia le nuove generazioni nel mondo del lavoro. A questo grandissimo risultato poi si aggiungono anche i tanti investimenti previsti sia per l’edilizia sanitaria che per l’adeguamento delle strutture e dei reparti di cui beneficeranno anche gli ospedali della nostra provincia. Ringrazio quindi il Presidente Rocca e la sua Giunta di cui la Lega è parte fondamentale per il questo enorme investimento sul nostro territorio e su tutta la Regione”.

Così in una nota l’Onorevole Giovanna Miele, deputata della Lega del collegio di Latina.

“Il piano delle assunzioni per la sanità annunciato ieri dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca è un massiccio investimento in favore della salute dei cittadini, dopo anni di continui tagli.

La sanità nel Lazio e nella nostra provincia si rimette finalmente in moto. Dopo l’accordo siglato tra la Asl di Latina e il gruppo Giomi per una collaborazione in ambito cardiologico, che va nella direzione di una riduzione del sovraffollamento del pronto soccorso dell’ospedale Goretti, ieri è arrivata un’altra buona notizia.

Il maxi piano assunzionale 2024-2025, annunciato dal presidente Rocca ai sindacati, prevede con uno stanziamento di 466 milioni di euro ben 8.158 nuovi reclutamenti di operatori sanitari in tutta la regione che vanno ad aggiungersi alle 1.541 stabilizzazioni. Ammonta a 1.051 unità di professionisti della sanità la quota destinata alla Asl di Latina, tra nuove assunzioni e stabilizzazioni. Si tratta, senza ombra di dubbio, del più grande piano d’investimento degli ultimi anni nella regione Lazio, consentendo così di rendere operativi gli ospedali di comunità, le case di comunità e le centrali operative territoriali finanziate con i fondi del Pnrr e che diversamente sarebbero state destinate a rimanere cattedrali nel deserto, considerando la penuria di personale sanitario.

Il piano di Rocca, che avrà ricadute estremamente positive sul nostro territorio dove è già in atto la riorganizzazione della rete ospedaliera con ampliamento dei posti letto, si integra nel programma nazionale dell’attuale Governo di potenziamento della sanità pubblica attraverso una giusta e razionale gestione delle risorse finanziarie, per una sanità più vicina alle esigenze di tutti i cittadini. La buona politica sanitaria, in questo momento, attraverso la filiera di Governo, inizia a farsi strada nell’intero territorio regionale e nella nostra provincia, con interventi mirati, nell’ottica di servizi più efficienti, con nuove apparecchiature, nuove strutture, nuove collaborazioni pubblico-privato e nuove assunzioni”.

Lo dichiara il sindaco di Latina Matilde Celentano attraverso una nota stampa.

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