Tiero (FdI): “Sulla sanità guardare ai fatti e non alle ideologie. Il Pd di Terracina si unisca a noi per difendere il diritto alla salute”
“Il quadro che ho tracciato nei giorni scorsi della sanità pontina è semplicemente lo specchio della realtà. Stiamo lavorando per rendere il più possibile attrattivi i nostri ospedali. Lo stiamo facendo anche grazie al grande lavoro svolto dal manager Asl Sabrina Cenciarelli e dal direttore della Sanità regionale Andrea Urbani. Basta elencare una serie di dati, di atti compiuti, che rappresentano fatti.
Considero di straordinaria importanza il piano assunzioni del presidente Rocca per la sanità regionale. Questo documento rappresenta un passo in avanti decisivo per potenziare il Servizio sanitario regionale. E’ fondamentale preservare una sanità pubblica e universale quale strumento di salvaguardia della salute per la collettività in ossequio ai principi costituzionali. Da anni il personale ospedaliero è alle prese con problemi strutturali. Numerosi professionisti hanno dovuto fare sacrifici per garantire l’erogazione di prestazioni fondamentali di assistenza ai cittadini. Questo piano dunque, è di portata storica. Stiamo parlando di 8mila e 158 nuove assunzioni a tempo indeterminato per il biennio 2024-2025, di cui 6843 autorizzazioni per il 2024 e 1315 nuove assunzioni per il Giubileo 2025, oltre alle 1541 stabilizzazioni per l’anno in corso.
Ben 1051 gli operatori sanitari che verranno assunti nella provincia di Latina. Certo, diversi bandi sono andati deserti, c’è un problema di reclutamento di medici, in particolare a Terracina e Fondi. Ma si sta lavorando per rendere più forte l’appeal di questi presidi, potenziandoli sul piano strutturale e rendendoli più funzionali.
Importanti investimenti anche sul miglioramento dei presidi, dai letti ai nuovi macchinari. Merita di essere evidenziato un aumento di 290 posti letto nell’ultimo anno relativamente alle strutture sanitarie pontine ed un potenziamento del parco tecnologico presso le strutture ospedaliere e territoriali. Per la provincia di Latina saranno disponibili 20 nuove apparecchiature, di cui 18 già collaudate.
Stiamo lavorando anche per potenziare il presidio ospedaliero Centro. C’è un mio ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale, che impegna la Regione Lazio a modificare il piano di programmazione della rete ospedaliera 2024-2026, relativamente all’Asl di Latina, inserendo il terzo Presidio Ospedaliero Centro, composto dai nosocomi “Fiorini” di Terracina e “San Giovanni di Dio” di Fondi. Il presidente Rocca, da me sollecitato sin dallo scorso anno su questo tema, ha garantito che si procederà con la modifica del piano. Lo ha ribadito anche nel suo recente intervento a Latina nel convegno da me promosso.
Il potenziamento degli ospedali è sotto gli occhi di tutti. Basti pensare che al Fiorini di Terracina si è proceduto a realizzare la nuova sala operatoria di chirurgia ambulatoriale e della nuova Sezione di Endoscopia. Mentre al Dono Svizzero di Formia è stata messa a disposizione la nuova Sala TC, oltre alla conclusione dei lavori di ristrutturazione del Reparto di Medicina d’Urgenza, di riqualificazione edile e impiantistica della Sala di Elettrofisiologia con nuova piastra ambulatoriale, e l’ammodernamento della Sala Emodinamica. Non dimentichiamo che al Di Liegro di Gaeta abbiamo un nuovo Centro Diagnostico per Immagini. Stiamo potenziando anche il presidio sanitario di Ponza. Con la nuova apparecchiatura per la radiologia di base il servizio è tornato operativo. Su Ponza si sta garantendo il rafforzamento del presidio sanitario, attraverso l’installazione di attrezzature tecnologiche adeguate e si sta lavorando per implementare il personale medico ed infermieristico.
Sempre relativamente alla provincia pontina occorre mettere in conto la conferma delle risorse investite per l’adeguamento antincendio degli ospedali di Latina, Terracina, Fondi e Formia, come già previsto con la delibera n.528 dell’11 luglio 2024. Per questo capitolo i plessi pontini potranno beneficiare di circa 11 milioni, seppure spalmati tra il 2026 ed il 2029. Ben 3,6 milioni per il Goretti, 1 milione per il Dono Svizzero di Formia, il San Giovanni di Dio di Fondi e per il Fiorini di Terracina; mentre saranno destinati 1,4 milioni all’ospedale di Comunità di Cori, 1,7 milioni alla Casa di Comunità di Gaeta, 727.000 euro per la Casa di Comunità di Priverno, 1,25 milioni per la Casa di Comunità di Sezze. Abbiamo già rassicurato gli utenti di Aprilia sul fatto che l’ampliamento della Casa della Salute non è a rischio. E’ vero che c’è stato il definanziamento del progetto sull’ampliamento, per dare copertura finanziaria al programma giubilare 2025, ma la somma inizialmente destinata dalla giunta Zingaretti pari a 2.650.000 euro non era sufficiente. Durante quest’ultimo periodo si è creata una forte sinergia con il presidente Rocca, il direttore Urbani, il dottor Ridolfi e la manager Cenciarelli per trovare una soluzione. Su mio sollecito, il presidente Rocca ha dato disposizioni alla Direzione regionale Salute di autorizzare il direttore generale dell’Asl di Latina, Sabrina Cenciarelli, a provvedere alla spesa per la realizzazione della terza ala della Casa della Salute di Aprilia per un importo pari a 3.975.000 euro (quindi ben 1.325.000 euro in più dello stanziamento iniziale).
Stiamo pensando anche al prossimo futuro. Un altro passo in avanti è stato fatto sulla nuova programmazione dell’edilizia sanitaria, avviata dal presidente Francesco Rocca e dal direttore della direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria Andrea Urbani, che prevede un investimento complessivo pari a 2,4 miliardi di euro, dei quali, 261 milioni di euro sono destinati al nuovo ospedale di Latina e 178 milioni (+ 32 per le attrezzature) riguardano l’ospedale del Golfo.
Gli amici del Pd e dell’opposizione se ne facciano una ragione. Da sinistra d’altronde, si procede con le solite polemiche strumentali basate sulle parole, non supportate dai fatti. Con noi è in corso un cambio di passo dopo 10 anni di immobilismo. Nella regione Lazio come in provincia di Latina. E’ in atto un consolidamento di una sinergia tra l’amministrazione Rocca e l’Asl di Latina ed intendo esprimere la mia grande soddisfazione per il lavoro svolto dal direttore generale Sabrina Cenciarelli. Con lei abbiamo avviato un gioco di squadra proficuo per gli utenti della nostra provincia e che ci auguriamo di poter proseguire su questa linea.
Ho detto più volte che c’è ancora molto da fare proprio perché gli amici della sinistra ci hanno fatto trovare una sanità allo sbando, strutture obsolete come i macchinari, personale ridotto al lumicino. Non so veramente come si faccia ad addebitarci la carenza dei radiologi e i 25 turni massacranti. Le critiche del Pd di Terracina mi sembrano a dir poco ingenerose. Naturalmente, lo ribadisco per l’ennesima volta, siamo ben consapevoli che c’è ancora molto da fare. Sono convinto però che la strada tracciata è quella giusta. Sulla sanità bisogna lasciare da parte l’ideologia, evitare false narrazioni e andare tutti uniti nella stessa direzione: quella della tutela del diritto alla salute dei cittadini”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI, componente della commissione Sanità e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.