Punti di Assistenza Territoriale verso la riapertura h24. Si parte a fine giugno da Cisterna. La Penna: “Un importante passo avanti a beneficio dell’offerta sanitaria territoriale”
I Punti di Assistenza Territoriale torneranno ad essere aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette. L’ha annunciato l’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ieri, in occasione degli incontri pubblici tenuti nel sud pontino, a Formia e a Gaeta, nell’ambito della campagna elettorale per le prossime elezioni regionali.
“Il percorso che porterà alla riapertura h24 dei PAT è avviato» conferma il consigliere regionale Salvatore La Penna, che ha preso parte ad entrambi gli incontri. «La continuità assistenziale sarà garantita dalla presenza in loco in orario notturno della guardia medica e da personale infermieristico. La sperimentazione del protocollo, a cui stanno lavorando Regione e Asl, partirà a fine giugno da Cisterna per poi essere rapidamente estesa a tutti gli altri PAT della provincia, ovvero Cori, Sezze, Priverno, Sabaudia, Gaeta e Minturno”.
“Un passo avanti importante verso il ripristino del servizio – sottolinea La Penna – e il potenziamento dell’offerta sanitaria territoriale, cui verrà destinata nei prossimi mesi una fetta consistente di investimenti grazie alle risorse del PNRR. Ospedali di comunità, case della comunità, centrali operative territoriali per l’assistenza domiciliare, sviluppo della telemedicina sono i perni attorno ai quali si svilupperà l’offerta sociosanitaria territoriale del futuro: reti di prossimità e presidi territoriali che consentiranno di rafforzare le prestazioni erogate e l’assistenza domiciliare, in un’ottica di integrazione e complementarietà con i poli ospedalieri”.