SANITÀ, M5S APRILIA: “PRIORITÀ È IMPEDIRE LA RIDUZIONE DEI SERVIZI SUL TERRITORIO”

Andrea Ragusa, attivista 5stelle
Andrea Ragusa, candidato Sindaco per il M5S

Aprilia, Ragusa (Movimento 5 Stelle): “Sanità, ci batteremo per impedire un’ulteriore riduzione dei servizi sul territorio”

“La salute è un bene inalienabile, in quanto tale va tutelato. Infatti, il Servizio Sanitario Nazionale prima, e quello regionale poi, dispongono che la Sanità debba essere piegata ai bisogni di salute dei cittadini e delle cittadine, superando ogni residuo di auto-referenzialità. Purtroppo in questi ultimi anni si è scelto invece di ridurre sempre più l’offerta sanitaria pubblica, mettendo in seria difficoltà i cittadini. Le fasce più deboli della popolazione ne hanno risentito di più. Ad Aprilia – una città densamente popolata – mancano servizi e strutture idonee, la politica ha sempre scelto di favorire altri territori come è accaduto per la realizzazione del Nuovo Ospedale dei Castelli.

Noi dei 5 Stelle non condividiamo le politiche indiscriminate di riduzione dei servizi alla persona adottate per il contenimento del disavanzo del bilancio regionale e per questo faremo di tutto per evitare una ulteriore riduzione dei servizi; vogliamo che si attivi un reparto di pediatria presso la struttura sanitaria accreditata di riferimento della città. È opportuno che un’amministrazione locale si attivi per stimolare politiche di prevenzione unitamente all’Azienda USL di Latina limitando il disagio delle fasce più deboli, dovuto al decentramento dei servizi.

La nostra intenzione è quella di esortare la Direzione generale della USL ad assumere la funzione di parte diligente nei rapporti con la Regione Lazio, al fine di ottenere i finanziamenti necessari all’istituzione di ambulatori pediatrici o guardia medica pediatrica, ed evitare, così, il pendolarismo dei cittadini verso strutture esterne alla città (in particolare verso Anzio, Latina ma soprattutto Roma). Tra le nuove proposte che sosteniamo, c’è anche l’attuazione del taxi sociale per il trasporto di indigenti che si devono sottoporre a visite mediche, per ora attivo solo per i malati oncologici.

Crediamo sia giusto attivare il prima possibile il servizio “AmbuFest” (ambulatori di Cure Primarie nati per dare risposte appropriate ai bisogni basilari dei cittadini e per migliorare la fruibilità delle risorse sanitarie, cercando di svuotare i pronto soccorso del territorio nella cura dei codici bianchi. Sono gestiti dai medici di famiglia e dal personale infermieristico della Asl). L’Ambufest – aperto nei giorni festivi e il sabato – è già attivo in altri presidi sanitari della regione (anche presso la Asl di Latina).

Aprilia però non ha potuto ancora godere di questo nuovo e importantissimo servizio. Sappiamo che la competenza è regionale, ma crediamo anche che un buon amministratore debba far da tramite tra i cittadini e gli altri livelli istituzionali per raggiungere gli obiettivi e tutelare la salute della popolazione. Vorremmo che anche ad Aprilia vengano attivati gli “Ambulatori Pediatrici” aperti i festivi, prefestivi e il sabato. Un servizio già presente nel Lazio (ce ne sono 5 a Roma, uno a Colleferro, uno a Viterbo e uno a Frosinone). Il Comune può predisporre i locali, ma è la Regione Lazio poi che dovrà trovare il medico disponibile che potrà coprire il servizio.

Tutti i centri anziani e i comitati di quartiere della città dovranno essere dotati del DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) che potrà essere usato da chiunque (anche chi non ha una formazione specifica) nel caso si intenda salvare la vita ad una persona. Daremo, comunque, la possibilità di effettuare un corso BLSD (Basic Life Support Defibrillation) in modo gratuito e su base volontaria.

Infine, vogliamo proporre la stesura costante di studi epidemiologici di coorte. Si tratta di uno studio osservazionale che inizia con un’esposizione (ad esempio a fattori di rischio o a trattamenti specifici) e segue un gruppo di pazienti per un tempo prefissato al fine di valutare un esito preciso (ad esempio il tasso di malattie registrate o la frequenza di effetti avversi). In questo modo potremo analizzare lo stato di salute della popolazione apriliana e poter intervenire, in caso, a livello istituzionale sui vari fattori di rischio e ambientali che potrebbero essere portati alla luce dallo studio. Gli studi non potranno prescindere dall’aggiornamento del registro dei tumori”.

Così, in una nota, il candidato Sindaco Andrea Ragusa per il Movimento Cinque Stelle di Aprilia.

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