È stata consegnata questa mattina alla ditta aggiudicataria dell’appalto l’area del quartiere San Valentino oggetto dei lavori di riqualificazione e adeguamento del centro sportivo, un progetto che ha già ottenuto un finanziamento di 700mila euro del bando “Sport e periferie 2020” della Presidenza del Consiglio, Dipartimento per lo sport, fondi destinati al primo lotto degli interventi, integrati con ulteriore somma di € 1.403.776, messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale.
In particolare i lavori in questione, coordinati dal Responsabile unico del Progetto architetto Paolo Valeri, prevedono interventi su pista e stazioni di atletica, campo di calcio in erba naturale e relamping delle torri faro con l’illuminazione led mentre il secondo lotto prevede con il contributo di 212.787 euro concesso dalla Regione Lazio, il recupero funzionale dei locali spogliatoi e servizi.
Infine si procederà al completamento e alla riqualificazione dell’intero complesso sportivo con il rifacimento funzionale e messa in sicurezza della tribuna, l’installazione di un impianto fotovoltaico, una seconda struttura da destinare al calcio, la realizzazione di due campi da padel e la sistemazione degli ulteriori spazi a servizio e delle recinzioni esterne, il tutto con i fondi del Contratto di Quartiere II “Quartiere San Valentino”.
“Finalmente iniziano i lavori di un complesso sportivo abbandonato da oltre 10 anni – commentano gli assessori ai lavori pubblici Andrea Santilli e allo sport Gaetana Capasso – che rappresenterà un luogo di aggregazione sociale attraverso lo sport per un quartiere importante come quello di San Valentino. Siano orgogliosi di avere ottenuto questo risultato nonostante la difficoltà e la complessità dei procedimenti che sono stati diversi ma che siamo riusciti a superare. Il complesso sportivo sarà fiore all’occhiello per la multifunzionalità dell’offerta delle discipline in primis per l’atletica leggera”.
“L’apertura del cantiere a San Valentino – aggiunge il sindaco Valentino Matini – è un momento importante per la città e soprattutto per i residenti di questo quartiere: si tratta di un progetto di ampio respiro in due lotti che punta alla riqualificazione attraverso gli impianti sportivi che possono e devono diventare un punto di aggregazione importante per la promozione di valori sani e positivi quali quello dello sport. Dopo oltre un decennio durante il quale l’area è stata abbandonata – conclude – recuperiamo e rilanciamo le strutture per restituirle ai cittadini”