Buona affluenza di pubblico in Piazza XIX Marzo a Cisterna di Latina per Matteo Salvini, presenti il candidato sindaco Di Cori
LA NOTA – La tappa a Cisterna per Matteo Salvini, nel tardo pomeriggio di ieri, ha ricevuto grande accoglienza da parte dei cittadini cisternesi raccolti in Piazza IXI Marzo. Il leader della Lega, ha voluto ricordare con ampio rispetto, le donne vittime delle violenze degli ultimi anni, anche con un momento di raccoglimento, in Piazza degli Angeli avanti alla dedicata “Scalinata”.
Ad aprire il discorso è stato il candidato sindaco Pier Luigi Di Cori. Con l’occasione del referendum per la riforma della giustizia, si è voluto aprire un punto di contatto con i cittadini, ringraziando tutto il gruppo della Lega sul palco, assieme a Claudio Durigon, ora Sottosegretario di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze, e lo stesso Matteo Salvini. Il candidato, ha mostrato la soddisfazione nel potersi mettere al servizio della sua città.” Il paese nonostante abbia molti problemi da affrontare e risolvere, è anche giusto venga riconosciuto per le qualità che appartengono al nostro territorio”. Il sostegno dell’allargata coalizione di Di Cori assieme alla Lega ha mostrato con soddisfazione l’ampia presenza all’evento, ed ha voluto ribadire l’importanza di valorizzare il nostro paese anche in nome dei sacrifici di chi ci ha preceduto. Infine, Di Cori, ha voluto ricordare in silenzio la recente scomparsa del Maestro Pennacchi, importantissimo simbolo delle nostre terre.
Le parole di Salvini hanno poi saputo davvero coinvolgere la folla, che ha apprezzato le sue riflessioni, a partire dall’importanza della riforma della giustizia. La salvaguardia delle donne, dell’identità, l’impunità dei cittadini e la trasparenza nel mondo della magistratura. E’ un periodo di riapertura, e per ricominciare dopo questo lungo periodo di chiusure deleterie per l’economia. L’importanza del riconoscimento all’età pensionabile, è sicuramente la garanzia di principi che saranno baluardo di assoluto cambiamento e non ritorno al passato. Ha voluto sottolineare l’importanza della difesa dei confini, che lo hanno coinvolto in tre processi, menzionati appunto in tema di giustizia. E per gli stessi con coraggio risponde a quella che è stata l’esigenza di ricoprire il proprio ruolo di Ministro dell’Interno. Ribadisce che l’Italia deve pensare ora per prima cosa agli italiani in difficoltà. In tema di “ius soli”, è doveroso prima di tutto il rispetto dei cittadini stranieri onesti integrati pienamente con la nostra società, insieme al resto di tutti i cittadini italiani che devono avere la priorità. E ciò rispetto a chi pretende diritti, senza portare assolutamente positivi contribuiti alla società. Si deve rispetto alla nostra storia, cultura e religione.
Oltrettutto il leader della Lega, ci ha tenuto a valorizzare molto i lavori sulla scuola, per cui a settembre si dovrà tornare nei banchi in presenza, e “nessun bambino dovrà essere lasciato a casa”. La Dad, nonostante gli sforzi degli insegnanti non ha gli stessi risultati, e proprio “nessun bambino deve essere escluso dal diritto alla scuola”. Inoltre, ha poi toccato un tema attualissimo, quello delle malattie psichiatriche, e l’autismo – i quali sono tutti fenomeni sociali che stanno impegnando il nuovo programma di lavoro. I cittadini devono essere assistiti, e non possono essere lasciati soli.
Nel concludere sul programma dei lavori, ha affermato l’importanza dei sindaci come fondamentale, perchè le leggi e la loro applicazione dipendono da queste figure, ed è agli stessi che Salvini chiede onestà e concretezza.
Infine, con uno sguardo alle vittorie olimpiche e degli europei, ha voluto esaltare le capacità del popolo italiano facendo un grande in bocca al lupo in segno positivo per tutti. E’ così che ha salutato calorosamente i presenti, permettendo un saluto ed una fotografia a tutti.
