Sabaudia dice Basta! L’impegno degli studenti del Liceo Montalcini contro la violenza sulle donne. Questa mattina l’evento con interventi artistici e diverse testimonianze
Sabaudia dice basta alla violenza sulle donne e ad ogni tipologia di sopraffazione. Lo fa attraverso le voci e le esibizioni artistiche degli studenti della Scuola Secondaria di II grado “Rita Levi Montalcini”, riuniti questa mattina presso il teatro salone San Francesco in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
I ragazzi hanno avuto modo di poter ascoltare le testimonianze e riflessioni di alcuni illustri ospiti, che si ringrziano, a partire dall’Ispettore Superiore Alba Faraoni della Divisione Anticrimine della Questura di Latina, che ha illustrato i progetti di prevenzione legati alla scuola e rivolti quindi alle giovani generazioni, sensibilizzando gli studenti sui temi della violenza di genere ma anche del bullismo e cyberbullismo. L’ispettore Faraoni ha poi volto l’attenzione alla necessità di costruire una coscienza collettiva contro il fenomeno del femminicidio, invitando gli intervenuti ad impegnarsi in prima persona con atteggiamenti positivi, e di approdare ad una secca condanna sociale, imprescindibile insieme a quella giuridica. Con l’occasione è stata presentata ai ragazzi anche l’applicazione della Polizia di Stato YouPol, attraverso la quale i cittadini possono mettersi in contatto, anche in modo anonimo, con le Sale Operative delle Questure per segnalare situazioni di disagio, trasmettere messaggi ed immagini.
A seguire, gli studenti hanno potuto ascoltare la testimonianza dell’atleta delle Fiamme Gialle Valentina Rodini, canottiere del III Nucleo Atleti di Sabaudia e medaglia d’oro nel “doppio” Pesi Leggeri alle Olimpiadi di Tokyo 2020, nonché testimonial di alcune compagne antiviolenza; di Claudia Saba, autrice del racconto autobiografico “Era mio Padre” in cui narra la sua storia di bambina e di donna vittima di violenze; di Michaela Sevi, sociologa e presidente del Centro antiviolenza “Fammi rinascere” di Fiuggi e referente dello sportello d’ascolto del Comune di Sabaudia.
Nella mattinata, l’associazione Laboratorio Sabaudia ha presentato la seconda edizione del Corso di autodifesa rivolto alle donne di Sabaudia tra i 18 e i 60 anni: tre mesi a partire da gennaio 2022 durante i quali le partecipanti potranno acquisire alcune tecniche di self-protection utili ad allontanare un eventuale aggressore. L’attività, che gode del patrocinio del Comune di Sabaudia, è gratuita (obbligatorio solo il pagamento di 15 euro per la copertura assicurativa) e sarà svolta da personale istruttore femminile qualificato Fijlkam e cintura nera di judo.
Gli interventi degli ospiti sono stati intervallati dalle performance degli studenti del plesso Montalcini e dai cantanti, musicisti e danzatori di Art Maison Centro Artistico. Di assoluto coinvolgimento anche il video realizzato dagli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Borgo Vodice.
L’evento “Sabaudia dice Basta!” si è concluso con lo spettacolo “107 sagome bianche”, portato in scena dalla compagnia SetteZeroTre, con adattamento testi e regia di Giorgia Piracci.
“Il 25 novembre è oramai divenuta data simbolo di una battaglia collettiva contro la violenza di genere e ogni tipo di sopraffazione, fisica o verbale che sia, contro il pregiudizio, lo stereotipo, la stupidità umana; contro ogni azione o atteggiamento che lede la libertà altrui, che è evidenza della mancanza di rispetto per il prossimo e per la sacralità della vita. Come ogni anno, anche oggi abbiamo il dovere morale di rinnovare il nostro impegno a lottare ogni giorno con tutte le forze affinché la cronaca non consegni più il bollettino di morte pressoché quotidiano”, il commento del Sindaco Giada Gervasi.
“Consentitemi di ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo evento, i ragazzi, i professori e la dirigente scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo di Sabaudia – conclude il primo cittadino – Un grazie va altresì a tutti gli ospiti che hanno impreziosito l’evento, alla Polizia di Stato – Questura di Latina, rappresentata dall’Ispettore Superiore Alba Faraoni, alle Fiamme Gialle, rappresentate dall’atleta Rodini, alla scrittrice Claudia Saba e alla sociologa Michaela Sevi”.