Accusato di aver rubato un’auto e un cane, dopo aver picchiato il proprietario dell’animale: l’uomo ha chiesto di patteggiare
Difeso dagli avvocati Vasaturo e Frisetti, il giovane gambiano di 23 anni, Babacar Jarju, ha chiesto di patteggiare la sua pena a 3 anni e 8 mesi di reclusione nel corso dell’udienza preliminare che è stata aggiornata al prossimo 4 giugno. Il giovane sarà giudicato dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfse.
Il 23enne, quando fu ristretto in carcere a dicembre scorso, non aveva facilitato la situazione, facendo resistenza per non essere interrogato dal carcere dove si trovava e dando in escandescenza durante lo stesso interrogatorio, riportato alla calma dagli agenti della polizia penitenziaria, non prima di aver tentato di prenderli a calci.
Al termine dell’interrogatorio, il Giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Cario, aveva convalidato l’arresto e confermato la custodia cautelare in carcere. Inoltre, considerato il comportamento tenuto (in carcere ha rovesciato un tavolo), i legali hanno chiesto una perizia psichiatrica sul 23enne che ha stabilito di come il ragazzo è compatibile con il carcere.
Il caso risale al pomeriggio del 6 dicembre 2023 quando, a Latina, i Carabinieri del N.O.R. – Sezione Radiomobile, insieme a personale della locale Questura – Squadra Volanti, lo hanno tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato, rapina e danneggiamento aggravato. Ad ogni modo, il cittadino gambiano è già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti di polizia.
Il giovane è accusato di aver asportato nella precedente mattinata al suo arresto un’autovettura regolarmente parcheggiata in via Don Morosini, a Latina, per poi darsi alla fuga e raggiungere via Macchiagrande, dove aveva rapinato del proprio cane un cittadino, colpito con una violenta gomitata al petto.
L’immediato allarme aveva permesso a Polizia e Carabinieri, sulle sue tracce già dal mattino, di intercettarlo e bloccarne la fuga. Vistosi in trappola il gambiano aveva tentato invano di forzare il blocco delle forze dell’ordine, tentando di speronare l’autovettura dei Carabinieri, per poi essere bloccato, tratto in arresto ed accompagnato in carcere.