Rapina al supermercato Lidl di via Piave a Latina: è stato interrogato l’uomo arrestato lo scorso 28 aprile dalla Polizia
È stato interrogato il 32enne di nazionalità indiano arrestato lo scorso 28 aprile dalla Polizia di Stato per aver commesso una rapina di vino e formaggio presso il supermercato Lidl di Via Piave, a Latina. Il 32enne, difeso dall’avvocato Marco Reale, è stato interrogato in carcere dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario.
L’uomo ha ammesso di aver rubato vino e formaggio, oltreché ad aver avuto una colluttazione con un commesso del supermercato che ha tentato di fermarlo. Senza fissa dimora, il 32enne, che non parla bene l’italiano, ha fatto mettere a verbale di essere un medico ortopedico.
Il 28 aprile, la Polizia di Stato è intervenuta presso il supermercato dove, tramite il Numero Unico per le Emergenze 112, era stata segnalata una violenta aggressione ai danni del responsabile del punto vendita. Intervenuti tempestivamente sul posto, i poliziotti della Volanti hanno bloccato il cittadino indiano, senzatetto, che, armato del collo di una bottiglia in vetro, stava cercando di colpire un uomo.
È stato poi accertato che lo straniero, ben noto agli operanti nonché agli esercenti della zona poiché solito infastidire i clienti ovvero commettere piccoli furti, dopo essersi lamentato con il direttore della catena commerciale si era volutamente introdotto all’interno del magazzino appropriandosi illegittimamente di una bottiglia di vino e di un grosso pezzo di formaggio, dirigendosi poi verso l’uscita.
Il responsabile del punto vendita chiedeva quindi all’uomo di saldare il dovuto ma questi, in tutta risposta, rompeva la bottiglia in vetro e poi sferrava nei confronti del suo antagonista numerosi fendenti.
Le Volanti, allertate dalla Centrale Operativa Telecomunicazioni, sono arrivate durante le fasi concitate del tafferuglio e, compreso subito la gravità della situazione, sono riuscite a contenere la veemenza dell’aggressore, bloccandolo. Alla luce di tali condotte e d’intesa con il pubblico ministero di turno, lo straniero è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Oggi, dopo l’interrogatorio, il Gip Cario ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per il 32enne.