ROSSELLI DI APRILIA, LA DENUNCIA DI GILDA: “LA PRESIDE TRASFERITA CONTINUA A SANZIONARE I DOCENTI”

Istituto di istruzione superiore Carlo e Nello Rosselli di Aprilia
Istituto di istruzione superiore Carlo e Nello Rosselli di Aprilia

La Gilda: “Provvedimenti disciplinari illegittimi nonostante il cambio di dirigenza”. La coordinatrice provinciale Patrizia Giovannini denuncia nuove sospensioni, tagli alla Carta del Docente e allo stipendio: “Serve un intervento dell’USR e dell’Ambito territoriale di Latina”

“Nonostante il trasferimento disposto dall’Ufficio scolastico regionale, la dirigente scolastica dell’Istituto Rosselli di Aprilia continua ad adottare provvedimenti disciplinari sanzionatori nei confronti del personale”. È la denuncia della Gilda Insegnanti di Latina, tra i promotori dello stato di agitazione tuttora in corso nell’istituto.

“Vorremmo comprendere – dichiara la coordinatrice provinciale Patrizia Giovannini – per quale motivo la dirigente uscente abbia scelto di non soprassedere su ulteriori misure contro il personale docente, nonostante il suo imminente trasferimento. Parliamo di sospensioni dal servizio, tagli alla Carta del Docente e alla retribuzione: atti adottati in modo unilaterale e al di fuori delle sue competenze”.

Il trasferimento ad Anzio della preside De Luca, disposto per l’anno scolastico 2025-2026, ha posto fine a una gestione che la Gilda e altri sindacati di settore hanno più volte definito «punitiva e irrituale», tanto da portare alla proclamazione dello stato di agitazione a inizio giugno.

Al Rosselli subentra ora Giuseppina Forgione, dirigente dell’istituto comprensivo Garibaldi, sempre ad Aprilia. “Accogliamo con favore questa nuova nomina – aggiunge Giovannini – e ci auguriamo che la nuova dirigenza possa riportare serenità nell’ambiente scolastico e contribuire a risolvere i contenziosi ancora in atto. Qualora ciò non avvenisse, si profilerebbe un ulteriore problema per un istituto già fortemente compromesso dai numerosi trasferimenti”.

Ma la Gilda guarda con preoccupazione anche al comportamento dell’amministrazione scolastica. “Oggi, finalmente, l’Ufficio scolastico regionale è intervenuto con un trasferimento. Tuttavia – sottolinea Giovannini – ci chiediamo perché non si sia mosso prima, nonostante le reiterate segnalazioni da parte dell’organizzazione sindacale. È urgente anche un intervento dell’Ambito territoriale di Latina a tutela dei docenti ingiustamente sanzionati, destinatari di una nuova contestazione disciplinare, con contraddittorio fissato per la prossima settimana e del quale auspichiamo non vi sia seguito. In alcuni casi, si tratta di insegnanti che negli anni hanno dato grande prestigio all’istituto”.

La coordinatrice della Gilda conclude con una riflessione sulle responsabilità dirigenziali: «Quando si tratta del personale docente o ATA, si procede a sanzioni – anche gravi – per fatti molto meno rilevanti. Chiediamo che anche l’operato dei dirigenti scolastici venga sottoposto a controlli e valutazioni adeguate. Solo così si può tutelare il lavoro serio e corretto di tanti dirigenti che ogni giorno rispettano il personale scolastico tutto, le norme e il patto educativo tra scuola e società».

Articolo precedente

CAOS RIFIUTI A LATINA, LBC: “CITTÀ OSTAGGIO DELLE DIVISIONI DELLA MAGGIORANZA”

Articolo successivo

RICERCATO PER MALTRATTAMENTI ALLA EX, FUGGE DAI POLIZIOTTI E SI BUTTA NEL CANALE: ARRESTATO

Ultime da Politica