ROGO MORTALE A TERRACINA: DISPOSTA L’AUTOPSIA SULLA SALMA DI GIORGIO POMPEI

Palazzina incendiata a Terracina: 15 le persone evacuate nel corso dell’incendio che ha causato la morte dell’avvocato Giorgio Pompei

Intorno a mezzanotte e mezza di oggi, 30 agosto, a Terracina, in via del Fiume 27, per cause in corso di accertamento, si è sviluppato un incendio all’interno dell’abitazione della palazzina.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Terracina e i Vigili del Fuoco che si sono adoperati congiuntamente per far evacuare, mettendo in salvo, le persone che occupavano la palazzina ove si è sviluppato l’incendio. Durante l’evento è stato rinvenuto, disteso a terra sul balcone dell’appartamento interessato dalle fiamme, il corpo esanime dell’avvocato Giorgio Pompei, 60 anni, proprietario dell’abitazione.

Sono state evacuate cinque abitazioni per un totale di 15 persone che hanno trovato ospitalità presso parenti e amici. La salma di Pompei è stata posta a disposizione della Procura per l’esame autoptico disposto dal pubblico ministero Simona Gentile. Indagini in corso da parte della Stazione dei Carabinieri di Terracina. 

Leggi anche:
ROGO NELL’APPARTAMENTO: LA TRAGEDIA DI GIORGIO POMPEI

Articolo precedente

STRETTA SULL’IMMIGRAZIONE A LATINA: 2 IRREGOLARI TROVATI ALL’EX SVAR, 4 LE ESPULSIONI

Articolo successivo

SOSPESA UN’ATTIVITÀ BALNEARE A FORMIA: MULTA PER LAVORO NERO E DIVERSE VIOLAZIONI

Ultime da Cronaca