Il Commissario prefettizio del Comune di Roccagorga ha deliberato lo scioglimento del consiglio d’amministrazione dell’azienda speciale “Vola”
Si tratta, in realtà, di una presa d’atto con cui il Commissario del Comune, Domenico Talani, nominato a seguito delle dimissioni di sette consiglieri di maggioranza, ha deliberato lo scioglimento del cda dell’azienda speciale “Vola”, l’ente che si occupa di vari servi per per l’ente lepino e negli ultimi anni al centro di polemiche e veri e proprio stravolgimenti degli asset manageriali.
Lo scorso 28 dicembre, i componenti del cda hanno rassegnato le dimissioni: a farlo i consiglieri Adele Fantozzi, Salvatore Rosella e Emiliano Ciotti. Un dato oggettivo che non è di certo quello più preoccupante.
A destare allarme è ciò che viene rilevato dallo stesso Commissario con il resto del contenuto della delibera di presa d’atto licenziata il 27 febbraio 2023.
Dagli atti di ufficio, infatti, emerge che non sono stati approvati i bilanci di previsione dell’Azienda relativi agli esercizi finanziari 2020 e 2021; i conti consuntivi relativi alle annualità 2020 e 2021 sono stati approvati oltre i termini previsti dallo Statuto dell’Azienda; il bilancio di previsione, relativo all’annualità 2022, è stato approvato oltre i termini previsti dallo Statuto dell’Azienda e lo stesso non è stato oggetto di approvazione per riscontrate incongruenze nei dati di bilancio previsti, come da comunicazione del Responsabile Finanziario del 28 dicembre 2022; alla data odierna, ossia a febbraio 2023, non sono ancora stati predisposti e presentati aII’Ente il bilancio di previsione 2023 ed il conto consuntivo relativo all’annualità 2022.
Un quadro da brividi, ma c’è di più perché già con la Deliberazione del Commissario Straordinario Talani, emessa a giugno 2022 – ossia poco dopo il suo primo insediamo in seguito al primo decadimento dell’amministrazione della Sindaca Nancy Piccaro (poi giudicato a dicembre illegittimo) – in relazione all’approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2022-2024, emergeva che l’azienda speciale non aveva trasmesso all’ente comunale gli atti di programmazione finanziaria relativi all’esercizio 2022 e pluriennale 2022-2024, nonché i rendiconti relativi agli esercizi 2020 e 2021;
La mancata approvazione dei richiamati documenti contabili, nei termini stabiliti dallo Statuto, – evidenzia oggi il commissario – non consente una corretta programmazione delle attività dell’Azienda Speciale e l’esercizio dei poteri di vigilanza in capo al Comune. Inoltre, l’Azienda Speciale non ha ottemperato agli adempimenti obbligatori dettati dallo Statuto, ossia l’invio all’Amministrazione, con cadenza trimestrale, delle delibere adottate entro il termine tassativo del 30 giugno e del 31 dicembre di ogni anno, e il Presidente di “Vola” non ha provveduto neanche all’invio al Comune della prevista e richiesta relazione sull’andamento aziendale.
Senza contare che il Comune di Roccagorga, che ha più volte sollecitato l’azienda speciale a produrre tutta la documentazione, è attualmente sottoposto a procedura di riequilibrio finanziario anche per le questioni gestionali e finanziarie relative all’Azienda Speciale, e che la mancata approvazione nei termini previsti dallo Statuto dei bilanci di previsione e dei rendiconti di esercizio dell’Azienda Speciale incide sull’approvazione degli atti contabili dell’Ente.
Ecco perché il Commissario Talani ha nominato, ora, a capo dell’azienda speciale un ulteriore commissario: l’esperto professore de La Sapienza, Bernardino Quattrociocchi, noto in provincia per aver assunto molte cariche in diversi organismi pubblichi e o comunque a controllo pubblico, nonché attuale Presidente del Mof di Fondi. Quattrociocchi rimarrà in carica fino 6 mesi prorogabili fino a un anno, ossia fino alla nomina del nuovo cda dell’azienda speciale.