Carabinieri e Polizia traggono in arresto 4 cittadini stranieri per rissa aggravata, tre dei quali responsabili anche di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni
Nel pomeriggio del 25 giugno, i poliziotti del Commissariato di Polizia di Terracina e i Carabinieri della Compagnia di Terracina hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, 4 cittadini stranieri, tutti responsabili di rissa aggravata, tre dei quali anche responsabili di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni.
Su richiesta pervenuta da parte di alcuni cittadini al 112, la volante del Commissariato e la radiomobile dell’Arma dei Carabinieri sono intervenuti nel quartiere denominato “Capanne” dove era stata segnalata una rissa in atto.
Intervenuti sul posto, gli operatori hanno individuato i quattro stranieri. Uno di questi ha dichiarato al personale di essere stato colpito al viso da altri due soggetti con una mazza da baseball, oggetto rinvenuto sul posto dai poliziotti insieme al alcune armi da taglio: nello specifico, un coltello e un taglierino, tutto debitamente sottoposto a sequestro.
Accompagnati presso gli Uffici del Commissariato di Terracina per gli accertamenti, gli stranieri sono venuti di nuovo alle mani con necessità di intervento del Personale della Polizia di Stato e dei Carabinieri per sedare l’ulteriore rissa, nella quale sono rimasti feriti due poliziotti ed un carabiniere.
Alla luce dello stato di flagranza a loro carico, tutti i 4 stranieri sono stati arrestati ed associati come disposto dal Magistrato di turno presso le camere di sicurezza del Commissariato di Polizia e della Compagnia Carabinieri di Terracina, in attesa della Direttissima che si è svolta questa mattina davanti al giudice monocratico Simona Sergio.
All’esito della direttissima, il giudice Sergio ha disposto per uno dei soggetti coinvolti il divieto di avvicinamento alla persona offesa con braccialetto elettronico di controllo.