Il Comune di Sperlonga nomina come Responsabile unico del procedimento il dipendente comunale pluri-imputato. La lettera aperta del Partito Democratico locale
“Con la Determina n.208 del 31 agosto 2024, a firma della Capo Area III Territorio e Ambiente, Vittoria Maggiarra, l’Amministrazione Comunale di Sperlonga ha deciso di avviare un “Intervento di mitigazione del rischio idrogeologico inerente il corso d’acqua naturale Fosso delle Vespe Torrente Fossato” e quindi di porre in essere “tutte le successive fasi amministrative, tecniche e operative necessarie alla sua realizzazione”.
L’importo complessivo dei lavori per la realizzazione di tale progetto ammonta a 490mila euro. Nella stessa Determina si dà atto della necessità di nominare un nuovo Responsabile Unico di Progetto (RUP) a seguito delle dimissioni rese dal precedente Capo dell’Area Tecnica ing. Pietro D’Orazio.
La scelta del nuovo RUP è caduta sul dipendente comunale, geometra Massimo Pacini, ritenuto dotato dei requisiti e dell’esperienza professionale adeguati all’incarico da svolgere, e inoltre in possesso di ampia conoscenza del territorio.
Dopo aver ricordato che l’Ufficio di RUP è obbligatorio e non può essere rifiutato, la Determina precisa che gli incentivi alle funzioni tecniche previsti dalla Legge per l’esecuzione dell’incarico assegnato graveranno sugli stanziamenti previsti per il finanziamento dell’opera da realizzare.
Infine, la Deliberazione specifica che sarà a cura dello stesso RUP l’individuazione e costituzione degli eventuali relativi gruppi di lavoro, nonché la richiesta di eventuali figure a supporto dell’attività in questione. A tale riguardo, la legge consente che tali figure professionali, se non esistenti all’interno dei dipendenti comunali, possano essere prese dall’esterno.
Tutto quanto specificato nella Deliberazione, conferma – se mai ve ne fosse stato bisogno – come la funzione del RUP sia di tipo prettamente manageriale, essendo egli il responsabile di una serie di fasi preordinate alla realizzazione di un intervento pubblico che, nella fattispecie, risulta essere, come già detto, del valore di quasi mezzo milione di euro.
Non vi è alcun dubbio circa l’utilità dell’intervento di mitigazione del rischio idrogeologico di cui all’oggetto della suddetta Determina n.208 del 31 agosto 2024, così come non è in discussione che il dipendente comunale al quale è stato assegnato l’incarico di RUP sia dotato – così come prevede il nuovo Codice degli Appalti – di competenze professionali adeguate all’incarico da svolgere.
Riteniamo, tuttavia, che la scelta del RUP effettuata da codesta Amministrazione non risponda a quei criteri basilari di prudenza e cautela che dovrebbero sempre ispirare e accompagnare l’azione amministrativa, a garanzia dell’interesse pubblico.
A tale riguardo si chiede al Sindaco di Sperlonga, al Capo Area Ambiente e al Prefetto di Latina se siano a conoscenza della incresciosa circostanza per la quale la persona prescelta come RUP risulta imputata con l’accusa di corruzione nel processo denominato “Tiberio”, attualmente in corso di celebrazione presso il Tribunale di Latina.
Inoltre – conclude il PD non senza una punta di sarcamo, dal momento che Pacini è imputato insieme al sindaco di Sperlonga, Armando Cusani – qualora fossero venute a conoscenza solo grazie alla presente comunicazione della condizione giudiziaria che grava sulla persona alla quale è stato assegnato l’incarico di RUP, si chiede di sapere se esse ritengano opportuno confermargli l’incarico assegnatogli con la citata deliberazione e se ritengano, eventualmente, di poter reiterare la sua nomina a RUP anche per la realizzazione di altri importanti progetti che dovranno essere avviati nell’immediato futuro”.