Insabbiamento di Rio Martino, il gruppo consigliare Latina nel Cuore: “Siamo arrivati alle comiche finali”
“All’inizio dell’anno una delegazione di pescatori proprietari di barche ormeggiate nel Canale di Rio Martino incontrava l’On. Vincenzo Zaccheo, riferendo a quest’ultimo come l’insabbiamento del canale avesse raggiunto livelli tali da impedire l’uscita delle imbarcazioni, impedendogli di svolgere l’attività lavorativa e mettendo a rischio il reddito di 25 famiglie. Ebbene, a distanza di mesi, nonostante le svariate richieste di intervento, gli studi da noi proposti e le parole dell’assessore regionale, chiamato in causa a seguito di un’interrogazione del capogruppo della Lega Angelo Tripodi, la situazione è rimasta esattamente la stessa, tanto da rendere possibile a qualcuno di piantare un ombrellone nel bel mezzo del canale.
Questa amministrazione non solo non è in grado di eseguire un intervento a lungo termine, ma non è stata capace neanche di gestire l’emergenza. A distanza di pochi giorni dalla Pasqua, ovvero il periodo nel quale solitamente inizia la stagione dei campeggi, l’insabbiamento del porto canale non è stato ancora risolto e i molti campeggiatori che giungeranno nel nostro territorio non potranno uscire con le proprie imbarcazioni.
Un disastro targato Coletta e i suoi i quali, oltre ai “vedremo” e “faremo”, non sono riusciti neanche a procedere attraverso un intervento immediato con dei semplici scavatori. La situazione è sempre la stessa, ai turisti offriremo questo pessimo biglietto da visita – al pari del degrado in cui versa il lungomare – e il danno subito dal commercio e dallo sviluppo economico del territorio sarà enorme”.
Lo dichiarano i Consiglieri Comunali di Latina nel Cuore Dino Iavarone, Renzo Scalco e Mario Faticoni.