Rio Martino: il Comune di Latina affida le attività di caratterizzazione dei materiali campionati derivanti dall’escavazione
Come già stabilito dal Protocollo d’Intesa stipulato da Comune di Latina e Comune di Sabaudia, i lavori di campionamento ed escavazione prevedono una serie di passaggi. Una volta che si sarà scavato e rimosso la sabbia dai fondali del porto canale, il materiale dovrà essere studiato per comprendere il grado di inquinamento dell’area.
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Cinque gli step decisivi di questa escavazione delle sabbie. Si procederà:
- con il campionamento preliminare delle sabbie con carotaggio subacqueo;
- a verificare preliminarmente la presenza di masse metalliche nelle aree di intervento, tenendo presente che nel 2016, prima dell’inizio dei lavori del 2° stralcio (ndr: si riferisce agli stralci di cui l’ente appaltante era la Provincia di Latina), si è proceduto alle Attività di ricognizione di ordigni esplosivi residuati bellici, la quale non ha evidenziato ritrovamenti di tali ordigni;
- a verificare la necessità di posizionare panne anti-torbidità nelle aree interessate dai lavori per tutta la loro durata;
- ad avviare le procedure di caratterizzazione delle sabbie per spostamenti inferiori a 40.000 mc;
- nella esecuzione di lavori di movimentazione di sedimenti all’interno della struttura portuale del Porto Canale Di Rio Matino, per l’attività di rimodellamento del fondale al fine di garantire il ripristino della navigabilità, con modalità che evitino una dispersione dei sedimenti al di fuori dei limiti del porto canale.
Il Servizio Ambiente del Comune di Latina, il cui Dirigente Giuseppe Bondì è anche responsabile del progetto di escavazione, ha affidato, con specifica determina del 29 dicembre scorso, i lavori di caratterizzazione alla ditta Bioscience Research srl di Orbetello. La srl avrà l’incarico per “la caratterizzazione e le attività ante operam del monitoraggio in fase di
esecuzione dei lavori” per un importo pari a 35mila euro che, con l’aggiunta dell’Iva, porta la somma a 42.700 euro sulla base dell’offerta formulata sul MEPA.
I soldi sono sempre quelli stanziati dalla Regione Lazio – in totale 100mila euro – e trasferiti al Comune di Latina via Provincia di Latina per effettuare il lavoro di escavazione e campionamento completo, con tanto di caratterizzazione.
Pare tutto pronto per Rio Martino, con la ditta Degli Stefani Costruzioni srl pronta a scavare come stabilito nella riunione di coordinamento iniziale che si è tenuta il 4 gennaio con il Comune e le parti tecniche.
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