Torna subito a casa il diciassettenne arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri di Minturno per una tentata rapina con lesioni al titolare eseguita presso il Bar Pino di Minturno.
In seguito alle indagini lampo dei Carabinieri ed il riconoscimento operato dal titolare del Bar, il giovane dopo un periodo di irreperibilitá veniva rintracciato ed associato presso il carcere minorile di Roma.
Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, svolto presso il Tribunale per i Minorenni, tuttavia il giovane – assistito dai suoi avvocati, Pasquale Cardillo Cupo e Dalila Fleming – negava le accuse professandosi estraneo alla contestata rapina. Il gip, Dott.ssa Gaviano, nonostante il parere contrario del Pubblico Ministero, accoglieva l’istanza proposta dai difensori e sostituiva al giovane la misura cautelare del carcere con quella della permanenza in casa con i suoi familiari a Minturno, in attesa che il processo faccia chiarezza sulle responsabilità del grave fatto di cronaca.
RILASCIATO IL PRESUNTO RAPINATORE 17ENNE DEL BAR PINO DI MINTURNO
Ultime da Giudiziaria
Chiesta la condanna all’ergastolo nel processo d’Appello bis per i fratelli Gabriele e Marco Bianchi, accusati
Fissata l’udienza preliminare dell’assistente capo scout originario di Terracina arrestato per aver abusato di alcuni minorenni
Violenza sessuale ai danni delle pazienti, è iniziato il processo a carico del 29enne personal trainer
Diffamato dall’ex vice sindaco di Terracina, Pierpaolo Marcuzzi: inizia il processo a carico dell’esponente di Fratelli
Processo Scarface, la Corte di Cassazione si è espressa sui ricorsi di alcuni di loro che