Rigenerazione urbana e recupero edilizio: arriva a conclusione il lungo iter nell’ambito dello sviluppo economico e sociale della città
Arriva a conclusione, dopo lungo iter di approvazione e con il beneplacito regionale, l’art. 5 della Legge regionale n. 7 del 18 luglio 2017, n. 7 denominata “Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio”.
Nel 2017 la Regione Lazio aveva consegnato ai Comuni un ruolo centrale nel governo e nella progettazione della rigenerazione urbana e della riqualificazione del tessuto edilizio esistente, introducendo norme di semplificazione e di snellimento delle procedure al fine di garantire tempi certi nell’attuazione degli interventi, ruolo che è stato responsabilmente assunto da questa amministrazione.
L’amministrazione comunale ha ritenuto fin da subito di dover procedere con un programma urbanistico che andasse a riqualificare la città esistente, incentivando la razionalizzazione del patrimonio edilizio, conseguendo da un lato la limitazione del consumo di suolo, dall’altro andando a migliorare la sicurezza statica, la sismicità e l’efficienza energetica degli edifici esistenti.
Un’idea di sviluppo basata sul rispetto del territorio, sulla capacità di produrre lavoro ed economie puntando su innovazione e sostenibilità.
Con deliberazione di Consiglio comunale n. 84 del 27 dicembre 2023, con pubblicazione conclusa in data 27/02/2024, finalmente anche nella città di Formia sarà possibile applicare l’art 5 della Legge regionale n. 7 del 18 luglio 2017, n. 7.
È stata introdotta, nello strumento urbanistico generale vigente, la norma che dà la possibilità di realizzare interventi di ampliamento del 20 per cento della volumetria o della superficie utile esistente degli edifici a destinazione residenziale, per un incremento massimo di 70 mq di superficie, al fine di incentivare gli interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico degli edifici esistenti.
Gli interventi di cui al presente articolo 5 sono consentiti, nelle porzioni di territorio urbanizzate, su edifici esistenti e legittimamente realizzati, ovvero su quelli che abbiano ottenuto il titolo edilizio in sanatoria.
Il sindaco Gianluca Taddeo, l’assessore all’Urbanistica Marcello Anastasio Pugliese e la presidente della Commissione Urbanistica Tania Forte hanno lavorato affinchè finalmente si portasse a termine l’iter per la conclusione della procedura, per consentire di dare corso ad una norma rilevante per la città. In questa ottica si sta già lavorando per l’approvazione anche dell’articolo 4 della medesima legge regionale al fine di garantire e promuovere lo sviluppo economico e sociale nel pieno rispetto rispetto della legalità, consentendo la riqualificazione infrastrutturale e mantenendo al tempo stesso tutela e sostenibilità ambientale.
L’amministrazione guidata da Gianluca Taddeo si distingue per la capacità di fare la vera politica, la politica che nel rispetto delle Istituzioni e delle Norme, individua le esigenze della cittadinanza e ne promuove la risoluzione.