L’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio Massimiliano Valeriani torna a ribadire: “Entro il 27 luglio serve discarica, altrimenti provincia di Latina commissariata”
“Se Roma Capitale e la Provincia di Latina non faranno gli impianti previsti dalla delibera di Giunta regionale dello scorso 27 maggio, alla scadenza dei 60 giorni la Regione eserciterà i poteri sostitutivi e nominerà un commissario straordinario”.
L’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani, parlando in commissione della Pisana, ha ribadito il commissariamento dell’amministrazione capitolina e della Provincia di Latina se entro il 27 luglio non individueranno le aree idonee, all’interno dei propri confini territoriali, dove costruire una discarica.
“La Regione è pronta a fare la sue parte, abbiamo messo a disposizione 80 milioni cui si potranno aggiungere i fondi del PNRR per costruire nuovi impianti pubblici di trattamento e smaltimento rifiuti. Nessun Comune però ha presentato progetti o richiesto contributi”.
“Il tema rifiuti in questo momento è un tema centrale ed è una sfida a cui dobbiamo rispondere in maniera realistica senza campanilismi o intenti speculativi. Stiamo vivendo un`emergenza frutto di una serie di scelte che negli anni hanno visto la creazione di un sistema impiantistico gestito e regolato quasi completamente da privati ed autorizzazioni ad impianti rilasciate per lo più in fase di commissariamento, anche quando quegli impianti si sarebbero potuti evitare. Per questo motivo ‘ipotesi commissariamento va scongiurata in tutti i modi, qualunque siano le condizioni”. Così, invece, nella stessa Commissione Rifiuti, la consigliera regionale di Terracina Gaia Pernarella.
E considerando che PD e Movimento 5Stelle sono alleati in Regione, la questione non è proprio così chiara.