La Formia Rifiuti Zero sarà in servizio a Santi Cosma e Damiano, a votare il nuovo corso è stato il consiglio comunale
Con i soli quattro voti contrari della minoranza, la Formia Rifiuti Zero si occuperò del servizio di raccolta e e smaltimento rifiuti a Santi Cosma e Damiano. Così ha deciso il consiglio comunale.
La circostanza era stata anticipata negli scorsi giorni dalla consigliera comunale d’opposizione a Formia, Imma Arnone, la quale aveva denunciato di come l’assise civica formiana fosse stata inconsapevole del nuovo servizio. Il Comune di Formia, come noto, è il socio di maggioranza della società dei rifiuti, mentre il comune di Santi Cosma e Damiano è guidato dallo zio del sindaco di Formia, Gianluca Taddeo.
Al contempo, Ventotene, socio di minoranza della Frz, è passato a una nuova gestione dei rifiuti, con la discussa ditta Super eco srl di Cassino, i cui vertici sono coinvolti in una indagine della Direzione Distrettuale Antimafia.
“Si continua a gestire la cosa pubblica come fosse privata – aveva detto Arnone -. Pare che il Comune di San Cosma e Damiano entri nella FRZ, pare che il 16 agosto la FRZ inizi il servizio, come sempre nel silenzio più assoluto. Nel consiglio comunale del 24 luglio, dove tra l’altro l’argomento “FRZ” è stato a lungo trattato, per le assurde modifiche di statuto che mirano a farla diventare una multi servizi, ovvero un contenitore vario di poltrone a rischio dì default, non c’è stato accenno a questa novità non c’è stato nessun coinvolgimento del Consiglio Comunale, nessuna discussione.
Ma si sa tutto si decide in “famiglia” e l’ordine del giorno del consiglio comunale di San Cosma e Damiano lo conferma: “Affidamento in house servizio di gestione RRSSUU – Determinazioni”. Mentre, di fatto, si diceva no a Minturno e a Spigno Saturnia, si costruivano autostrade per San Cosma. In fondo, nel silenzio, Formia sta diventando frazione di San Cosma e Damiano…o viceversa”.