RIFIUTI, IL COMUNE DI MINTURNO VERSO LA FRZ: “SI VALUTA LA SOTTOSCRIZIONE DI QUOTE DI NUOVA EMISSIONE”

Adesione alla Futuro Rifiuti Zero, c’è l’atto di indirizzo da parte della Giunta Stefanelli per il Comune di Minturno

Un atto indirizzo deliberato dalla Giunta Stefanelli pone concretamente la possibilità che il Comune di Minturno aderisca alla Frz, la società controllata dal Comune di Formia e in minima parte dal Comune di Ventotene che so occupa del servizio di igiene urbana nei due suddetti comuni.

A Minturno, scade il contratto per l’affidamento relativo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, al momento affidato alla Del Prete srl. Nelle premesse dell’atto d’indirizzo votato dalla Giunta del Sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, si ricorda che “nella Regione Lazio non è in atto né è previsto a breve termine l’avvio di un’organizzazione del ciclo integrato dei rifiuti fondata su ambiti territoriali ottimali, cosicché spetta al Comune provvedere in ordine al suddetto servizio, nelle forme previste dalla legge per la gestione dei pubblici servizi locali”.

L’atto d’indirizzo, votato lo scorso 25 settembre, evidenzia che “può essere di interesse di questa Amministrazione procedere ad una valutazione della possibilità di affidamento in house del servizio in questione anche mediante acquisizione di quote societarie di altri enti locali facenti parte del medesimo potenziale Ente d’Ambito”.

La partecipazione alla Frz “potrà avvenire mediante sottoscrizione di quote di nuova emissione”, tanto che si prevede un affidamento di durata almeno settennale, anche per consentire l’ammortamento degli investimenti, nel rispetto dei principi della sostenibilità economica e della flessibilità operativa e gestionale.

“Il Comune di Minturno – continua l’atto di indirizzo – non dispone di partecipazioni in società che svolgano attività analoghe o similari a quelle di gestione integrata dei rifiuti urbani, tuttavia nell’ambito comprensoriale opera la Futuro Rifiuti Zero s.r.l. società in house del Comune di Formia”.

Ecco perché il provvedimento dispone di conferire “atto di indirizzo al Responsabile del Servizio di acquisire gli elementi utili ad una attenta valutazione da parte dell’organo politico competente sull’opportunità e la legittimità di un ingresso nel capitale sociale della F.R.Z. s.r.l., da attuare mediante sottoscrizione di quote di nuova emissione, al fine di attribuire alla medesima F.R.Z. s.r.l., la gestione integrata dei rifiuti urbani con la formula in house, per un periodo di tempo sufficientemente lungo (7 anni), tale anche da consentire l’ammortamento degli investimenti, nel rispetto dei principi della sostenibilità economica e della flessibilità operativa e gestionale”.

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