RIFIUTI, ECCO I TRE SITI (DI SOCIETÀ PRIVATE) SCELTI PER DISCARICA E IMPIANTI PONTINI

/
Rifiuti

Rifiuti, il Commissario Bonsignore ha firmato ieri, 17 giugno, il decreto con cui individua i siti idonei per gli impianti di smaltimento dell’Ato di Latina: ecco quali sono

L’ingegnere Illuminato Bonsignore – nominato lo scorso 4 marzo dalla Regione Lazio commissario ad acta per la localizzazione di uno o più siti idonei alla realizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti nel territorio della provincia di Latina – ha completato il suo lavoro di valutazione e ha firmato il decreto con cui vengono individuate tre aree conformi ai requisiti di legge all’interno dell’Ambito territoriale pontino. Il suo mandato scadrà a luglio e, alla fine della corsa, non si capisce cosa abbia comportato la sua nomina dal momento che, così come scrive nel decreto, adesso sarà la Provincia a dover indicare dove  realizzare uno o più impianti di smaltimento, con l’obiettivo di rendere autosufficiente l’Ambito territoriale pontino nella chiusura del ciclo dei rifiuti.

Le aree scelte si trovano, come noto, a Cisterna ed Aprilia. Ecco, nello specifico quali sono.

La prima è a Cisterna di Latina: una superficie pari a circa 34.000 mq, del sito in località “la Villa”, di proprietà Scavilana S.r.l., sito già oggetto di richiesta di autorizzazione ad attivare una cava pozzolanica. La superficie dichiarata idonea è quota parte della superficie complessiva di 148.394 mq delle particelle individuate, sia per la necessità del distanziamento di almeno 60 metri dalla progettata strada Cisterna Valmontone facente parte del “Corridoio intermodale Roma-Latina” che dell’opportunità di distanziamento di almeno 300 metri da alcune case sparse.

Il secondo sito individuato è sempre a Cisterna: si tratta della superficie pari a circa 43.000 mq del sito industriale dismesso nel 1990 dalla Goodyear in via Nettuno di proprietà Sfim Investimenti Spa. La superficie dichiarata idonea è la quota parte centrale della superficie complessiva, per l’opportunità di distanziamento di almeno 300 metri da alcune case sparse, da altri stabilimenti industriali attivi e dalla via Nettuno, che collega la S.S. 148 al centro di Cisterna. Si precisa – scrive il Commissario nel decreto – che la Provincia di Latina -Settore Ecologia e Territorio ha dichiarato completata l’operazione di bonifica e Messa in Sicurezza Permanente di porzioni dell’area risultate contaminate.

Leggi anche:
EX GOOD YEAR DI CISTERNA: IL SITO PRESCELTO PER LA DISCARICA. PROVINCIA CERTIFICA BONIFICA

Infine, l’ultimo sito individuato è ad Aprilia su una superficie pari a circa 77.000 mq della cava dismessa e successivamente “coltivata”, adiacente ad una parte di cava attualmente attiva e ad un’altra area per cui è in corso di perfezionamento l’autorizzazione all’ampliamento della cava stessa. L’area è di proprietà in parte di Stradaioli Holding Spa e in parte de “I Faggi Società Agricola Semplice di Stradaioli Rita“. La superficie dichiarata idonea è parte della superficie complessiva di 126.770 mq, per la necessità di escludere sia limitate porzioni di territorio tutelate da vincolo idrogeologico e sia limitate aree boscose e per l’opportunità di distanziamento di almeno 300 metri da alcune case sparse.

Articolo precedente

RIFIUTI, TRIPODI (LEGA): “CONTRARI A DISCARICHE SU APRILIA E CISTERNA”

Articolo successivo

SPACCIO A FORMIA: NESSUN ABUSO DEI CARABINIERI, CONVALIDATO L’ARRESTO DI UN UOMO FERMATO L’ANNO SCORSO

Ultime da Cronaca