Ha preso il via questa mattina nel plesso scolastico “Aldo Bottoni” di Ceriara di Sezze e nei locali della scuola di Crocevecchia il progetto “Sezze differenzia”, promosso e realizzato dalla Servizi Pubblici Locali Sezze e co-finanziato da Anci/Conai dopo essere stato accolto positivamente in un bando dedicato.
Dopo la preview del mese di marzo con la partecipazione alla “Settimana della Legalità” organizzata dall’Istituto Comprensivo “Pacifici Sezze-Bassiano”, personale dell’azienda e relatori hanno iniziato un lungo ciclo di incontri che si svilupperanno nei prossimi 45 giorni e che coinvolgeranno tutti gli studenti delle scuole Primarie e delle Secondarie di primo grado.
Davanti a giovani studenti incuriositi dal tema anche grazie ad una serie di infografiche alla loro portata, si è ragionato sui corretti comportamenti da adottare rispetto alla raccolta differenziata, con un occhio attento alle questioni ambientali e all’ecosostenibilità. I ragazzi delle scuole elementari di Ceriara e del plesso in via Collemeso hanno partecipato attivamente all’ora di lezione ambientale, chiusa con una animazione realizzata da Siria Pecorilli (che ha relazionato insieme alla collega Sara Salvalaggio) riguardante i “Guardiani del riciclo”, personaggi creati appositamente per insegnare in modo diverso e meno formale l’importanza delle pratiche corrette nella gestione dei rifiuti solidi urbani.
“Con questo progetto che ha preso il via oggi – ha spiegato l’amministratore unico della Spl Sezze, Antonio Ottaviani – abbiamo deciso di concentrare le nostre attenzioni sui più giovani, che hanno evidentemente una sensibilità maggiore degli adulti su questi temi. Ne va soprattutto del loro futuro e come società ci siamo impegnati, almeno in questa fase, ad occuparci della loro educazione ambientale, anche di concerto con lo stesso corpo docente e con le dirigenti delle scuole setine. Nelle prossime settimane – ha concluso l’amministratore della Servizi Pubblici Locali – saranno tantissime le attività che metteremo in campo, con l’obiettivo di formare gli uomini e le donne di domani nel rispetto della salute del nostro pianeta, anche con gesti piccoli che però diventano efficaci nel momento esatto in cui vengono compiuti”.