REVISORE DEI CONTI E BILANCIO RIEQUILIBRATO FUORI TEMPO MASSIMO, TUTTI I DUBBI DI “BASSIANO FUTURA”

Palazzo Caetani, sede del Comune di Bassiano

Revisori dei Conti a Bassiano: “Chi sono i tre sorteggiati che hanno rinunciato e perché hanno rinunciato all’incarico?”. A domandarlo i consiglieri comunali di opposizione del gruppo “Bassiano Futura”

Vogliono vederci chiaro sulla nomina dei revisori dei conti del Comune di Bassiano, i tre consiglieri comunali d’opposizione Costantino Cacciotti, Piero Avvisati e Domenico Guidi.

I tre esponenti politici hanno inviato una comunicazione alla Prefettura di Latina, alla Corte dei Conti, alla Procura di Latina, nonché al Sindaco di Bassino, per mettere in luce il caso dei revisori dei conti. Lo scorso 1 luglio, infatti, la Prefettura di Latina ha trasmesso il verbale di estrazione din procedura di designazione dei Revisori dei Conti. Il problema è che tutti e tre i revisori dei conti hanno rinunciato all’incarico.

Successivamente, in data 17 luglio, sono stati sorteggiati gli altri revisori dei conti. La prescelta è Stefania Raponi, mentre, estratti come riserve, ci sono Monica Ricci e Pietro Belgiglio.

Al di là del giallo delle rinunce, i tre esponenti d’opposizione chiedono alle autorità competenti se siano stati rispettati i termini per presentare il bilancio riequilibrato. Secondo quanto sostenuto dai consiglieri di minoranza, infatti, i termini di tre mesi decorrono da quando il Presidente della Repubblica ha nominato il 20 febbraio scorso l’organo straordinario di liquidazione, in ragione del dissesto finanziario dell’Ente dichiarato dal consiglio comunale il 21 novembre 2023.

Da calcoli dei tre esponenti politici, il consiglio comunale si è riunito il 6 giugno 2024, ossia oltre i tre mesi dalla data del 20 febbraio. Dunque, il bilancio stabilmente riequilibrato sarebbe stato votato fuori tempo massimo, il che, da testo unico degli enti locali, prevederebbe lo scioglimento dell’assise comunale.

Inoltre, c’è il caso del revisore dei conti per cui i tre consiglieri comunali d’opposizione chiedono che sia fatta chiarezza. Nella nomina, infatti, sarebbe presente solo un documento con una bozza di delibera senza i previsti pareri. Senza contare che i tre esponenti chiedono tutti i documenti con cui si è arrivati a invalidare il primo sorteggio e a svolgerne un secondo.

Articolo precedente

PRESENTATA LA STAGIONE TEATRALE DI LATINA

Articolo successivo

PONTINIA: “SUCCESSO PER LA SIGNORA GILDA E QUEI BRAVI RAGAZZI”

Ultime da Politica