RETI D’IMPRESA: CISTERNA CAPOFILA DI 70 ATTIVITÀ PER LA STRADA DEL COMMERCIO

Nascono le Reti d’impresa territoriale e di filiera. Cisterna capofila di oltre 70 attività per la “Strada del commercio”

Obiettivo: sviluppare il sistema turismo-commercio-promozione. Uniti per lo sviluppo del territorio. Questo l’intento dell’iniziativa sancita con due delibere e che pone la città di Cisterna al centro di un rilancio dell’economia locale. Attraverso un’intensa attività di incontro e confronto, l’amministrazione, per tramite dell’assessorato alle Attività produttive e della delega al Turismo, Spettacolo ed Eventi, ha incontrato i referenti di negozi, pubblici esercizi, imprese culturali e turistiche su strada, di Cisterna e comuni vicini, per costituire delle reti d’impresa con l’obiettivo di implementare la competitività e valorizzare il territorio.

Sono nate così la “Rete di Imprese di Filiera – AgroPoli Sistema Pontino” e la “Rete Commercio e Cultura Cisterna” che riuniscono insieme oltre 70 attività e che, con l’approvazione nella giunta comunale di ieri, si candidano ufficialmente al bando regionale “Le Strade del Commercio del Lazio” per un finanziamento massimo di 100mila euro. È, infatti, la Regione Lazio a promuovere l’istituzione di reti d’impresa per aiutare la ripartenza di un settore vitale dell’economia, vale a dire il commercio di prossimità quale parte fondamentale della vita sociale di una comunità, un intento che l’amministrazione comunale di Cisterna ha voluto cogliere e lavorare per la sua attuazione.

“Ieri abbiamo approvato due deliberazioni molto importanti per il futuro economico locale – afferma l’assessore alle Attività produttive, Emiliano Cerro – La prima ha istituito la Rete dei commercianti del centro che consente di allineare il commercio cittadino al Testo Unico del Commercio Laziale (Legge n.22/2019 art.1 co.1) che sottolinea proprio l’importanza della Rete di Impresa quale strumento necessario alla promozione e valorizzazione delle attività inserite – come nel caso di Cisterna – all’interno dei Centri Commerciali Naturali.

La seconda delibera ha approvato la Rete enogastronomica di filiera, unica finora nel nostro comprensorio, che vede il Comune di Cisterna capofila di attività presenti anche nei territori di Aprilia, Cori, Norma, Latina e Sermoneta favorendo per il prossimo futuro un’azione sinergica tesa alla valorizzazione delle nostre eccellenze e prodotti tipici locali.

Nel complesso, le due Reti (territoriale e di filiera), comprendono oltre 70 attività con l’intento unitario di accedere ai fondi del bando regionale loro dedicato. Ma ciò che più premeva alla nostra amministrazione, era favorire la creazione delle reti collaborative, così come fortemente sollecitate sia dalla normativa regionale che dallo stesso piano economico nazionale degli interventi inseriti nel PNRR.

L’unione, come noto, fa la forza e anche la realizzazione stessa di questi importanti progetti passa per un incessante lavoro sinergico fra il sottoscritto, la delegata al Turismo Aura Contarino, la parte amministrativa dell’Ente (settore commercio), i manager di rete individuati rispettivamente nelle persone di Paola Chiarucci e Umberto Trombelli e dei tecnici a supporto consulenziale di Confesercenti, che ringrazio, oltre a tutte le attività aderenti al progetto”.

“Abbiamo avviato insieme all’assessore Cerro – afferma la delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino – un percorso di formazione innanzitutto del senso di “fare rete”, delle potenzialità che questo porta in termini di promozione delle aziende e del territorio. I prodotti locali e il commercio, rappresentano un volano fondamentale per il nostro territorio e il progetto è quello di integrarli e sostenerli tramite le azioni legate al turismo di prossimità e non solo. Il finanziamento delle reti ci darebbe la possibilità di far accelerare un sistema che comunque questa amministrazione intende sviluppare, quello del turismo-commercio-promozione”.

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