Continua, fino a domenica 2 febbraio, l’esposizione della reliquia di San Giovanni Paolo II presso la parrocchia San Marco di Latina.
L’ostensorio, contenente una ciocca di capelli del Papa polacco, è arrivato da Teggiano domenica scorsa. La preziosa reliquia è stata esposta nella chiesa cattedrale dove, per l’occasione, il parroco don Francesco Pampinella ha concelebrato la santa messa con il parroco di Teggiano, don Angelo Pellegrino. Presenti alla cerimonia religiosa, tra i tanti fedeli, il sindaco di Teggiano Michele Di Candia e l’assessore del Comune di Latina Gianluca Di Cocco in rappresentanza del sindaco Matilde Celentano.
Al termine della funzione, l’assessore Di Cocco, ricevendo in dono il simbolo della città di Teggiano e alcuni volumi dedicati alla Città d’Arte del Vallo di Diano, ha ringraziato il sindaco Di Candia, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca, il Vescovo della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, monsignor Mariano Crociata, per aver reso possibile nella città di Latina la tappa del pellegrinaggio della reliquia del Santo venerato in tutto il mondo.
“L’iniziativa di ospitare a Latina la preziosa reliquia, gentilmente presa in prestito dalla parrocchia di Teggiano, è stata fortemente voluta dal nostro Sindaco nell’ambito della programmazione della Rete delle città marciane, un sodalizio di municipalità italiane che hanno in comune il culto di San Marco Evangelista. Un modo di condividere la cultura e la tradizione, favorendo la promozione dei singoli territori”, ha spiegato Di Cocco, sottolineando anche l’importanza della tappa latinense nel primo mese del Giubileo 2025.
“La reliquia di Papa Giovanni Palo II – ha proseguito Di Cocco – rappresenta per la comunità di Latina, e di tutta la provincia pontina, un’occasione per rinnovare la fede, mantenendo vivo anche il ricordo della visita speciale che il Papa polacco fece alla nostra città nel 1991. La messa di domenica scorsa, a cui hanno partecipato molti cittadini, ha assunto un significato spirituale particolarmente profondo e per questo ringrazio i parroci don Francesco e Don Angelo”.
“Colgo l’occasione per ringraziare anche la Polizia Locale di Latina che nella giornata di domenica ha atteso la reliquia alle porte della città, scortandola fino in cattedrale, e la Corale San Marco che ha allietato la funzione religiosa.”, ha concluso Di Cocco.
Custodita nella Chiesa di San Marco di Teggiano, dal 23 aprile 2015, la reliquia resterà a Latina fino al 2 febbraio prossimo. In questi giorni potrà essere venerata nella cappellina del Redentore, limitrofa alla chiesa cattedrale, durante le celebrazioni eucaristiche delle ore 7, 9 e 18. Tornerà in cattedrale sabato, per la messa delle ore 18, e per le funzioni della domenica, delle ore 7.30, 10 e 11.30. La celebrazione delle 18, del 2 febbraio, sarà presieduta dal nostro Vescovo Crociata e allietata dalla Corale San Marco. Ad assistere alla santa messa, in rappresentanza del Comune di Latina il sindaco Celentano e l’assessore Andrea Chiarato, e il gruppo scout Agesci Latina 1.
Sarà poi cura dell’assessore Chiarato recarsi a San Marco dei Cavoti per consegnare la reliquia di San Giovanni Paolo II al sindaco Angelo Marino del piccolo comune del Beneventano.