Elezioni regionali: il candidato del centrodestra Francesco Rocca vince e il nuovo governatore del Lazio
Francesco Rocca ha vinto le elezioni regionali, probabilmente con quasi il 50% dei consensi. Già gli exit poll del primo pomeriggio, davano l’ex presidente della Croce Rossa Italiana come vincitore.
Il candidato del centrodestra, quindi, diventa il nuovo governatore del Lazio. Al momento, Rocca è a oltre il 52% dei consensi da dati della terza proiezione, in vantaggio sugli altri candidati D’Amato, che gli ha già telefonato per complimentarsi, e Bianchi. Fratelli d’Italia è il primo partito con il 34,06%, a seguire il PD con il 21,27%, Movimento Cinque Stelle 9,77% e Lega al 6,17%. Quinto partito Forza Italia 5,51% e subito dopo il Terzo Polo di Azione/Italia Viva al 5,11%.
In provincia di Latina lo scrutinio prosegue lento: al momento il centrodestra supera il 70%. Primo partito Fratelli d’Italia con oltre il 40%, a seguire Forza Italia con più del 18%. ma dalle prime indicazioni che arrivano direttamente dai seggi appare evidente come il centrodestra viaggi tra il 60 e il 70 per cento dei voti. Male PD e Movimento Cinque Stelle con percentuali rispettivamente dell’11% e del 6%.
“È stata una corsa breve ma intensa. Prevale ora il senso di responsabilità che è enorme, bisogna risollevare una sanità distante e che mortifica i cittadini. L’astensionismo poi sottolinea che 10 anni di centrosinistra hanno allontanato i cittadini. Ci impegneremo per far tornare fiducia e partecipazione”. Così ha dichiarato Francesco Rocca.
“Ringrazio gli elettori e le elettrici per il consenso che ci hanno dato, non è stato abbastanza per la vittoria ma comunque superiore alle ultime regionali. Zingaretti vinse con il 32,9% e ora le proiezioni ci danno più alti: l’ultima volta è stato sufficiente per la vittoria, oggi no”, ha dichiarato Alessio D’Amato dal suo comitato elettorale a Roma. “Nel Lazio – ha proseguito l’ex assessore alla sanità della Giunta Zingaretti – i veri sconfitti sono quelli del M5S che rischiano di andare sotto il 10%, è un fallimento di questa strategia: Conte dovrà riflettere sulle scelte che ha compiuto e sulla scelta di non proseguire l’esperienza di governo che ci ha visti alleati. Il dato del M5S e più basso delle ultime regionali ma anche delle politiche. L’inceneritore è stato solo un pretesto, la colpa è stata di Conte”.
Male l’affluenza nel Lazio: ha votato appena il 37,23% degli aventi diritto. Malissimo in provincia di Latina, la più bassa tra le affluenze tra le cinque province laziali sotto il 40%, se si esclude l’area metropolitana romana ferma al 35,18%: il dato si ferma ad appena il 39,74%. Tanto per avere una idea, alle ultime elezioni regionali tenutesi nel 2018 aveva votato nel Lazio il 66,55% dei cittadini, a Latina e provincia il 68,73%.