Gianluca Bolognesi, candidato UDC alle prossime elezioni regionali: “La Provincia di Latina un territorio da preservare”
“La nostra provincia attraversa da lungo tempo un periodo di immobilismo e necessiterebbe il raggiungimento di importanti obiettivi locali e provinciali in termini economici, culturali e strutturali, con il miglioramento della qualità della vita dei cittadini residenti e non, villeggianti e operatori economici”.
A dichiararlo, in una nota, è il candidato dell’UDC alle prossime elezioni regionali Gianluca Bolognesi.
“Dobbiamo sviluppare e far conoscere le tradizioni popolari e locali dei nostri paesi montani ai cittadini provenienti da altre regioni che ormai vivono nella nostra provincia e nel nostro capoluogo, così da creare nuove potenzialità organizzative, associative e di sviluppo, venendo a creare una nostra identità storica. Valorizzando le tradizioni dei paesi montani che appartengono alla nostra provincia, infatti, si dà vita a nuove opportunità lavorative per gli abitanti stessi, nonché di aggregazione sociale, istituendo appositi POINT locali dove vengono depositati e convogliati progetti e idee per ogni paese. La presa visione dei medesimi progetti e idee depositati saranno motivi di discussione per eventuale fattibilità dei medesimi, che andranno a creare una sinergia dando vita ad un Progetto Storico Culturale di Latina e Provincia” spiega il candidato UDC Gianluca Bolognesi, che poi si sofferma su due punti in particolare:
Agricoltura e territorio -“Sostegno alle nostre eccellenze nell’ambito agroalimentare come aziende ortofrutticole e aziende vinicole, che danno lustro al nostro territorio. POINT – Riconoscimento e valorizzazione delle peculiarità locali e delle relative fasi di trasformazione per la lunga conservazione, come le produzioni agricole del nostro territorio. Adeguamento della viabilità del nostro territorio con sistemazione rete viaria e collegamento all’autostrada”.
Tutela del Territorio ed Economia Ecosostenibile – “Istituire un progetto a lungo termine con una seria politica di tutela attiva dell’ambiente, dato che il nostro territorio, in virtù della varietà morfologica, è soggetto a rischi che vanno dal cedimento degli argini all’erosione costiera, dagli incendi boschivi alle conseguenze dei fenomeni atmosferici estremi – come le continue erosioni costiere che hanno più volte messo in ginocchio gli operatori economici sul litorale. Tutto questo è inaccettabile e bisogna intervenire su tutto il lungomare. Non si può più attendere: la nostra costa ha bisogno da subito di interventi seri e risolutivi.
Viviamo in un luogo meraviglioso, da tutelare e sfruttare con un’economia sostenibile. Incremento delle presenze turistiche come volano per la nostra economia locale e provinciale! Sistemazione ingresso Porto Canale di Rio Martino, dove sono stati spesi sei milioni di euro che non hanno dato una reale e concreta funzione allo stesso: difatti, da anni non è accessibile, arrecando un ulteriore danno economico agli operatori marittimi e alle città. Anche in questo caso si rende sempre più necessario realizzare un serio studio di progettazione di ECONOMIA SOSTENIBILE, nel quale dobbiamo coinvolgere Aziende del settore e strutture Portuali per nuove realizzazioni e studi di fattibilità per rendere fruibile il Porto Canale agli utenti della nautica da diporto e pescatori.
La nostra provincia vanta le Isole Pontine (gioiello del mediterraneo) che distano poche miglia nautiche dal porto canale di Rio Martino!”.