Elezioni Regionali, il Sen. De Poli e l’On. Saccone a Pontinia per sostenere i candidati dell’UDC Francia e Solito: “Nel Lazio c’è bisogno di esperienza e competenza per rilanciare il territorio“
In vista delle elezioni regionali dei prossimi 12 e 13 febbraio, si è svolto ieri sera a Pontinia un incontro organizzato dall’UDC della provincia di Latina. Presenti all’evento il Senatore Antonio De Poli, Presidente Nazionale dell’UDC e Questore del Senato della Repubblica, l’On. Antonio Saccone, Segretario Regionale del Partito, e Mario Tortorelli, Commissario Provinciale di Latina.
Ad aprire l’incontro il Commissario Provinciale Tortorelli il quale, nel suo intervento, ha fatto riferimento a virtù quali la carità, la giustizia, l’umiltà, la verità, la solidarietà e la libertà, divise in modo equo tra tutti gli uomini in modo tale che essi collaborino tra di loro, lavorando e facendo politica insieme unendo volontà e cuore.
Successivamente, a prendere la parola è stato l’On. Saccone, il quale ha ricordato che i valori dello scudo crociato non sono altro che quelli della Repubblica, grazie a cui tutti hanno le stesse possibilità e ai quali l’UDC si vuole rivolgere, lavorando per loro attraverso una classe dirigente in grado portare la propria esperienza e competenza all’interno delle istituzioni.
Successivamente, le parole del Sen. De Poli, dettosi certo che i candidati dell’UDC della circoscrizione di Latina saranno in grado di cambiare il governo della Regione Lazio e, di conseguenza, quello del capoluogo di provincia pontino e dintorni: dalle infrastrutture alla salute, fino ad arrivare al rilancio dell’agricoltura, grazie ad una Regione attenta e vicina alle esigenze di tutti e che governi attraverso Consiglieri Regionali che rappresentino i propri territori.
A chiudere, gli interventi dei due candidati Denis Francia e Roberta Solito: mentre il primo ha ricordato l’importanza di dare un nuovo slancio alle infrastrutture, sfruttando così la ricchezza del nostro territorio – senza dimenticare la sanità, non adeguata alla richiesta della provincia di Latina e che va riorganizzata con nuove strutture –, la seconda si è concentrata sulle politiche sociali del lavoro, abbandonando il modus operandi dell’ultima amministrazione e lavorando ad uno che possa riportare il nostro territorio al livello del resto d’Italia e d’Europa.