Cassetta e D’Amato: “La nostra provincia ha una naturale capacità attrattiva, bisogna lavorare in ottica comprensoriale”
“Voglio istituire un assessorato dedicato all’Economia del Mare; puntare sullo snellimento delle procedure burocratiche e mettere a frutto, in tutta la Regione, grandi occasioni come quella del Giubileo per il quale intendo creare un ufficio regionale ad hoc per ottimizzare al massimo la presenza prevista di 40milioni di turisti”. Questi sono solo alcuni degli elementi della “ricetta” del candidato alla presidenza della regione Lazio del centro-sinsistra, Alessio D’Amato, ospite nel pomeriggio di oggi, presso l’Hotel Bajamar di Formia della candidata al Consiglio regionale del Lazio del Partito Democratico, Carmela Cassetta.
Elementi questi che convergono proprio nella visione politica della stessa Candidata che prendendo la parola davanti ad una nutrita platea di cittadini, rappresentanti di categoria e addetti ai lavori – ed in compagnia del candidato al Consiglio regionale del Lazio del Partito Democratico Alessandro Zori – ha disegnato un’idea chiara di turismo, dimostrandosi all’altezza di particolareggiare una risposta di cui i territori della provincia hanno assoluta necessità.
“E’ questa, dunque, la direzione che va seguita affinché la nostra provincia possa esprimersi al massimo in questo settore economico che è un indotto al quale partecipano – ed è necessario continuare a favorirne il contributo – tanti attori e fattori” – ha aggiunto la Cassetta, illustrando la sua visione di operatività nel settore.
“Questi territori per loro natura e conformazione ambientale, portano con sé una implicita capacità attrattiva dei flussi turistici. E’ necessario, quindi, pianificare la ‘provincia del futuro’ in ottica comprensoriale – nell’ambito della Regione e del Lazio sud – al fine di perseguire la valorizzazione della stessa ai fini turistici e ricettivi. Anche in questo caso le infrastrutture giocheranno un ruolo di primo piano, su cui – in Regione – intendo impegnarmi fortemente” – ha spiegato.
“La natura, come già sottolineato, offre i suoi scenari più belli: la provincia di Latina ospita mare e monti, spiagge meravigliose, parchi di pregio, laghi e molto altro. Ricca di beni archeologici, tradizioni culturali e gastronomiche. Insomma, ha tutto per diventare un punto di riferimento per il turismo internazionale. In quest’ottica, rinsaldare costantemente la collaborazione con gli enti istituzionali e gli enti turistici in generale, le associazioni di categoria, gli stakeholders tutti e la società civile, sarà la sfida più importante” – ha proseguito.
“Lavorare affinché i comuni operino in maniera comprensoriale e non singolarmente, ottimizzando le risorse, sarà un’altra grande sfida da perseguire. E’ chiaro che l’offerta di un territorio debba essere completata da attività di supporto – come quelle legate al soggiorno dei visitatori – che meritano ascolto e attenzione, al fine di integrarne il lavoro allo sviluppo di servizi quanto più aderenti alle reali necessità del territorio. In tal senso potrebbe essere di grande supporto proseguire nel potenziamento della logica comprensoriale – non solo in seno all’offerta, ma anche in merito ai servizi turistici – e l’indispensabile applicazione del carattere di accessibilità a tutti siti attrattivi – che siano essi culturali, naturali o attività” – ha concluso la candidata Cassetta.
“Il puntuale metodo utilizzato durante la pandemia da Covid-19 nel Lazio sarà il metodo che voglio estendere a tutte le compagini amministrative per raggiungere gli stessi livelli di efficienza ed efficacia” – ha terminato il candidato Alessio D’Amato, promettendo una visita da Presidente della Regione nel sud Pontino e, in particolare, a Castelforte nella località di Suio Terme non appena sarà eletto.