Rassegna “Altre storie”, la replica dell’assessore alle attività produttive, Antonio Cosentino, a “Quartieri Connessi”
“Dispiace che l’associazione Quartieri Connessi abbia polemizzato con il Comune di Latina in merito alla rinuncia ad organizzare l’edizione 2025 della rassegna culturale ‘Altre storie’”. È quanto affermato dall’assessore alle Attività produttive Antonio Cosentino, fornendo chiarimenti sulla vicenda: “Innanzitutto – spiega l’assessore Cosentino – va sottolineato che anche le iniziative co-organizzate con il Comune devono avere tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente.
Nel caso specifico, gli uffici del Suap hanno indicato all’associazione Quartieri Connessi, che per la prima volta quest’anno ha richiesto specifica autorizzazione, quale era la documentazione standard necessaria conformemente alle linee guida per l’organizzazione di manifestazioni aperte al pubblico riscontrabili nella Circolare (Ministero dell’interno) 28-07-2017, n. 11001/110(10).
Il personale del Suap ha anche spiegato ai responsabili dell’associazione che ogni organizzatore deve assumere l’onere e la responsabilità di adeguare le predette linee guida alle specifiche caratteristiche dell’evento: era, quindi, possibile procedere con autocertificazione, in alcune circostanze.
Ad esempio, per quanto attiene la certificazione di impatto acustico, l’associazione aveva la possibilità di dichiarare con autocertificazione di utilizzare strumenti musicali in forma limitata (es. chitarra e voce).
Per quanto attiene, invece, alla richiesta dell’autobotte, l’eventuale presenza di bocchette antincendio all’interno dell’area della Parrocchia San Luca, dove avrebbe avuto luogo la manifestazione, così come la presenza di un medico (autocertificata) al posto dell’ambulanza, avrebbe potuto superare le richieste standard ritenute troppo gravose per l’associazione senza fini di lucro”.
“La rinuncia – ha proseguito l’assessore Cosentino – all’organizzazione della rassegna, che nelle passate edizioni è stata particolarmente apprezzata da parte degli abitanti dei quartieri Q4 e Q5, è avvenuta, quindi, spontaneamente, giustificata dall’associazione per mancanza di tempo per le adempienze richieste, anche nella forma delle autocertificazioni. E questo ci dispiace profondamente”.
“L’amministrazione comunale – ha concluso l’assessore Cosentino – è sempre pronta a venire incontro alle esigenze della cittadinanza e delle associazioni che ne rappresentano la componente più attiva. Anche nel caso di Quartieri Connessi, che invitiamo a ripensare alla rassegna in un altro momento, in modo tale da avere tutto il tempo necessario all’organizzazione in sinergia con il Comune e in regola”.
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