Una rapina in pieno centro a Latina, presso il locale “Amor di Patata”: a compierla un giovane che ha ottenuto l’incasso della serata
È successo tutto in pochi minuti, poco prima delle ore 22 di ieri, 3 giugno, in Corso della Repubblica, quando un giovane a volto scoperto è entrato dentro il locale “Amor di Patata”, nella centralissima Corso della Repubblica, a Latina, minacciando un dipendente e facendosi consegnare i soldi della serata.
In tutto, il bandito, italiano, ha rimediato la cifra di 300 euro. La sua minaccia di avere una pistola in tasca era credibile o comunque è riuscita a spaventare il dipendente che ha seguito il “consiglio” del bandito, andando nel retro del locale, mentre ripuliva la cassa.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante che, sin da subito, hanno iniziato le ricerche del giovane immortalato anche dalle telecamere di videosorveglianza.
Il giovane è stato identificato dalla Polizia di Stato e si tratta di un minorenne legato a una nota famiglia di origine rom. Ha sedici anni e la sfrontatezza con cui ha preteso i soldi della cassa dimostrano il senso di impunità che, secondo lui, dà il suo cognome. Il sedicenne, infatti, ha chiesto i soldi senza aver paura di essere ripreso dalle telecamere, probabilmente per dimostrare a personaggi più grandi di lui cosa è già capace di fare.
Il giovane, che era accompagnato da un secondo individuo, una volta aver intimorito il dipendente del locale, ha preso l’intera cassa e se ne è andato. Dentro c’era, come detto, circa 300 euro. La sua posizione è al vaglio dell’autorità giudiziaria.