RAPINA DURANTE LA PERQUISIZIONE: IN ARRESTO TRE POLIZIOTTI, TRA DI LORO UN PONTINO

RAPINA DURANTE LA PERQUISIZIONE: IN ARRESTO TRE POLIZIOTTI, TRA DI LORO UN PONTINO

Sono entrati nell’abitazione mostrando il distintivo autentico della Polizia di Stato e, con il pretesto della perquisizione, hanno svaligiato la cassaforte i quasi 36mila euro. Tre agenti del commissariato Salario Parioli, a Roma, tra cui un 37enne originario di Formia, sono finiti ai domiciliari insieme a un quarto complice, un cittadino albanese. Il questore di Roma, Roberto Massucci, ha sospeso i tre in via cautelare.

Agli agenti, definiti dal procuratore Francesco Lo Voi “elementi malsani delle forze dell’ordine”, è contestata anche la perquisizione illegittima dell’abitazione oltre alla rapina.

I fatti risalirebbero allo scorso 27 marzo. I tre agenti si sarebbero introdotti in un appartamento di via Carmelo Maestrini, nella zona di Mostacciano, mostrando i distintivi con il pretesto di compiere una perquisizione domiciliare. Dopo aver ordinato ai due proprietari di casa di non muoversi dal soggiorno, gli agenti avrebbero aperto la cassaforte nella camera da letto prendendo 35.900 euro. Sarebbero poi usciti dall’abitazione portandosi dietro le chiavi della cassaforte stessa, dopo averla richiusa.

I poliziotti coinvolti sono Danilo Barberi, 50 anni, originario della provincia di Roma; Dario Scascitelli, romano di 42 anni; e Matteo Vita, 37 anni, nato a Formia. Con loro è stato arrestato anche Erjon Abazi, 33enne albanese, indicato come elemento chiave dell’operazione, in un ruolo di connivenza complicità con gli agenti in servizio al II distretto di polizia, Salario Parioli. 

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