RAPINA AGGRAVATA: DIVENTA DEFINITIVA LA CONDANNA PER UN 21ENNE DI FONDI

Corte di Cassazione, Roma
Corte di Cassazione, Roma

Rapina aggravata: dopo il ricorso in Cassazione, diventa definitiva la condanna per un giovane di 21 anni originario di Fondi

La settima sezione penale della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal 21enne di Fondi, Tusha Albi. Il giovane era ricorso contro la sentenza della Corte d’Appello, risalente all’11 marzo 2020, con cui i giudici di secondo grado avevano riformato la sentenza di primo giudizio emessa dal Tribunale di Latina a maggio 2021.

La Corte d’Appello, concesse le circostanze attenuanti generiche equivalenti alla contestata aggravante e recidiva, aveva ridotto la pena inflitta al 21enne per il reato di rapina aggravata a 5 anni di reclusione e 1000 euro di multa, con interdizione legale e interdizione temporanea dai pubblici uffici per gli anni da scontare.

La Cassazione ha respinto il ricorso che puntava a riformare ulteriormente la pena di 5 anni, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali e alla somma 3.000 euro in favore della Cassa delle ammende.

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